La morosità in Casalp ammonta a 24 milioni di euro
Operazione trasparenza in Quinta Commissione consiliare
Operazione trasparenza in Quinta Commissione consiliare. In audizione i vertici di Casalp hanno fatto il punto sulla morosità, sulle occupazioni e fornito numeri e cifre in dettaglio sull’Edilizia Residenziale Popolare (ERP). A dispetto del titolo inevitabile, le cose non vanno poi così male. La morosità complessiva – frutto delle precedenti gestioni che risalgono a prima del 2004 – ammonta a 24,5 milioni di euro, ma il tasso di recupero crediti oscilla intorno al milione l’anno. Il nuovo consiglio di amministrazione, grazie al supporto del presidente del Consiglio Comunale Daniele Esposito, sta incrociando i database dell’anagrafe e dell’agenzia delle entrate. Questo procedimento consentirà di individuare chi non è in regola e chi ha reso dichiarazioni mendaci sul proprio reddito.
Vediamo un po’ di numeri forniti ieri in commissione. (Il video integrale della commissione è disponibile sulla pagina del Comune, archivio sedute, 8/10/2018).
Gli alloggi Erp a Livorno sono 6181, 5611 dei quali regolarmente assegnati. 279 alloggi sono occupati da chi non ne ha titolo, ma viene comunque richiesto di pagare l’indennità di occupazione mensile (definita come “una sanzione”). 292 sono inutilizzati: di questi 164 sono in via di ripristino, 83 (Chiccaia) da dismettere, 40 da consegnare e 64 occupati illegittimamente. I morosi da più di sei mesi sono 1319, dei quali la gran parte (923) hanno un reddito talmente basso (0-8000 euro) da rendere improcedibile il recupero crediti. Il recupero procede però bene: nel 2017 sono stati raccolti un milione e 154mila euro. Rimane difficile per questioni burocratiche e probatorie allontanare i non meritevoli dalle case: le decadenze per morosità nel 2017 sono state 7 e lo “sfratto” rimane l’unica via per farli andare via.