La nazionale di basket ritorna dopo 27 anni
Il 22 febbraio al Modigliani forum l'Italia affronterà l'Ungheria nel penultimo incontro di qualificazione ai mondiali
La nazionale di basket torna a giocare a Livorno dopo 27 anni, e in ballo ci sarà la qualificazione ai Mondiali di Cina 2019. Il match in programma il 22 febbraio tra Italia e Ungheria si terrà al PalaModigliani ed è l’ultimo in terra italiana; l’incontro conclusivo del secondo turno di qualificazione si terrà infatti tre giorni dopo in Lituania.
Era dal 13 marzo del 1991, per l’amichevole Italia-Russia, che non si vedeva una nazionale calcare un parquet livornese; all’epoca finì 109 a 105 per gli azzurri.
L’evento è stato presentato oggi dal delegato Coni Giovanni Giannone, dal segretario generale della Lega Nazionale Pallacanestro Massimo Faraoni e dal vicepresidente vicario della FIP Gaetano Laguardia. Da quest’ultimo è venuto un augurio graditissimo: “Spero che questa sia la prima pietra per un rilancio della pallacanestro cittadina e il suo ritorno tra le grandi del basket italiano, come merita”.
All’epoca la partita fu giocata al glorioso PalaMacchia, ora il luogo d’elezione non può che essere il Pala Modigliani, voluto e nato per essere il tempio del basket nazionale. C’è mancato però poco che la partita non si giocasse qui: Faraoni aveva infatti prenotato la data del 29 novembre 2018 (Italia-Lituania), mentre Brescia quella di Italia-Ungheria (22 febbraio). Al momento della conferma della data del 29 novembre, però, dal consorzio Palalivorno è arrivato uno stop: la struttura non era più disponibile perché la struttura era stata destinata al concerto di una band internazionale. Grazie a una trattativa in extremis e all’intercessione di Riccardo Rossato (che con la sua Cronosax è socio del consorzio PalaLivorno), si è riusciti a fare uno scambio con Brescia e confermare quindi la data del 22 febbraio.
A breve si dovrebbero conoscere i prezzi per i biglietti e altri aspetti organizzativi. Faraoni e Giannone, a nostra specifica domanda, hanno detto che cercheranno di organizzare dei momenti di incontro tra i giocatori della nazionale e la cittadinanza. Di una cosa dobbiamo già avvertirvi, però: se pensavate di farvi un selfie con Danilo Gallinari potreste rimanere delusi. Laguardia, con grande trasparenza, ha escluso la presenza degli italiani in NBA, almeno in quel periodo. Forse ci potrebbero essere quelli che giocano in Europa.
Piccola rogna in arrivo invece per l’assessore allo Sport Morini. A fine conferenza stampa di presentazione Rossato ha fatto presente a Morini che il segnapunti del grande tabellone centrale è guasto da tempo. Il consorzio ha ovviato con un simulatore che proietta il punteggio tramite i monitor, ma questa soluzione potrebbe non piacere alla delegazione che dovrà omologare il campo in vista del match.
Comunque sia, segnate la data del 22 febbraio. Sarà un’occasione unica per gustarsi il grande basket e merita esserci.