Cronaca 11 Ottobre 2017

La polemica: Lega Nord Livorno e progetto gender nelle scuole

“Il progetto è approdato anche a Livorno con una programmazione scolastica intrisa di retorica arcobaleno”

Lega Nord Livorno e gender nelle scuole, riportiamo la posizione espressa dalla Lega nel loro comunicato
A scuola per diventare cittadini migliori
“Il progetto “individuo liquido” è approdato anche a Livorno, con una programmazione scolastica 2017/18 intrisa di retorica arcobaleno. Spicca ovviamente il “gender” a cui dedicano 2 o 3 progetti.
Si leggono pindariche riflessioni, al cui interno infilano sempre guardacaso l’Europa, sul combattere “gli stereotipi”, come se considerare 17 orientamenti sessuali differenti non fosse, di per se stesso, creare “macchiette” o, peggio, affibbiare bollini.
Ma la cosa che più fa specie è la seguente affermazione:
“…per creare un cittadino ‘migliore’…”
Ma migliore di chi? Perché esistono individui ‘peggiori’? É il nuovo progetto genoma?
L’individuo “migliore” che sta creando la sinistra mondialista è il consumatore ubbidiente. Un individuo costruito in scuole-laboratorio in cui non si impara dall’esperienza, ma dal confronto (?). Insomma, una sorta di imprinting in cui ti spiegano con la meravigliosa semantica arcobaleno cosa é giusto e sbagliato. Ma secondo chi?
Continuando con le citazioni, é memorabile il concetto di arrendersi al “inevitabile meticciamento”, come se si stesse parlando di cani, e della “gerarchia centrale uomo-donna”. Schizofrenia pura se pensiamo che contemporaneamente stanno svendendo la nostra società all’anarco-islamismo.
Ma quindi è questa la grandiosa “emancipazione della classe lavoratrice” di gramsciana memoria o la sinistra ha cambiato filosofi di riferimento?
E il cinquestelle approva in toto questa visione di consumatore liquido, con sessualità liquida e famiglia liquida? E pensare che erano contro il ‘microchip’…cambiano i tempi..”
Ufficio stampa Lega Nord sezione comunale di Livorno
Luca tacchi