La Toscana Food Don Bosco paga il blackout offensivo del terzo quarto
La Toscana Food paga dazio alla maggiore esperienza di Prato, brava a contenere il tentativo di rimonta dei ragazzi rossoblu nel quarto finale.
Determinante, nell’economia della partita, il black out offensivo accusato dagli uomini di Gabriele Ricci, nel quale producono appena 7 punti.
Peccato, perché in fase difensiva, i rossoblu avevano giocato una discreta partita, limitando le tante bocche da fuoco avversarie.
Coach Ricci deve ripartire dall’ultimo quarto, nel quale i suoi hanno fatto vedere buone cose, però non sufficienti a portare a casa la vittoria.
LA CRONACA
In casa Toscana Food Don Bosco, coach Gabriele Ricci si affida al quintetto composto da Paoli, Mazzantini, Mori, Schiano ed il rientrante Malfatti. Tra gli ospiti coach Pinelli risponde affidandosi a Navicelli, Danesi, Magni, Staino e Smecca.
I padroni di casa partono bene, infilando una bella tripla con Mazzantini, cui rispondono subito Danesi e Navicelli, anche loro dalla lunga distanza.
Da quel momento in poi il primo quarto si snoda sui binari di un sostanziale equilibrio, con le difese che, dopo un avvio difficile, hanno la meglio sui rispettivi attacchi.
Lo dice anche il parziale del primo quarto, chiuso con Prato avanti di una lunghezza, sul 17-16.
In avvio di secondo quarto, Prato prova ad allungare, arrivando al +5 dopo 2’30” di gioco, ma la Toscana Food rimane sempre a contatto dei lanieri, nonostante la grande difficoltà a trovare il canestro avversario.
A tenere a galla la compagine di Gabriele Ricci, l’ottima prestazione in difesa che consente ai ragazzi rossoblu di limitare a 7 le lunghezze di ritardo da Prato, pur avendo realizzato appena 10 punti negli altrettanti minuti del secondo quarto.
Un margine giustificato dalle statistiche di metà partita, con Prato che tira con il 52 %, mentre la Toscana Food si ferma al 31, con appena 2/18 nelle triple.
Tra i singoli bene Magni tra i lanieri, 10 punti in 12’ di utilizzo, e Mazzantini (8) in casa labronica.
Anche al rientro dagli spogliatoi sono le difese ad aver la meglio sui rispettivi attacchi, tanto che i primi punti, una tripla di Staino, arriva dopo 3’ di gioco.
E’ l’avvio di un parziale di 9-0 che porta Prato al +14, sul 42-28. Sembra il break decisivo, ed invece la Toscana Food non ci sta: una tripla di Schiano rompe l’anemia offensiva della “Ricci band”, che rosicchia qualche punto, prima di incassare un altro mini break che regala a Prato il massimo vantaggio, sul 49-33.
Il canestro di Mancini, sulla sirena, lo lima, decretando il 49-35 di fine terzo periodo.
Un quarto in cui la differenza l’hanno fatto ancora le diverse percentuali di tiro, con la Toscana Food che mette a referto appena 7 punti in 10’. In avvio del periodo finale, i ragazzi di Ricci estraggono gli artigli e provano a rientrare in partita; il parziale iniziale di 10-3, li riporta al -8, ma i veterani di Pinelli, Magni in testa, riprendono in mano le redini della partita, ed alla fine il tabellone del “PalaMacchia” recita 64-57 per Prato.
Anche lo scout finale certifica le diverse percentuali delle due squadre: 33,3 % per i padroni di casa, 41 per gli ospiti, tra l’altro vincenti anche nella lotta sotto le plance, avendo catturato 8 rimbalzi in più.
Per quanto riguarda le prestazioni individuali, buona prova di capitan Malfatti, con 15 punti miglior marcatore dei propri colori.
Toscana Food Pallacanestro Don Bosco Livorno – Prato 57-64
Toscana Food Pallacanestro Don Bosco Livorno: Mori 12, Geromin 4, Carlotti, Maniaci, Mancini 4, Schiano 3, Morando 3, Ciano, Deliallisi, Mazzantini 12, Malfatti 15, Paoli 4. All. Gabriele Ricci, Ass. Federico Tosarelli e Simone Sanna.
Parziali: 17-16; 28-35; 35-49; 57-64