La via di Dante è nel borgo di Rosignano Marittimo, uno spettacolo itinerante con la regia di Roberto Abbiati
Livorno 14 luglio 2021
La via di DANTE è un percorso per le strade e le piazze del paese antico di Rosignano Marittimo, con gli scritti di quelli che non si vergognano a essere figli di Dante.
Recitati da persone che non hanno timore a non essere attori di professione.
Roberto Abbiati non è solo l’illustratore del bel libro A PROPOSITO DI DANTE Cento passi nella Commedia con disegni, scritto dall’illustre italianista Simone Marchesi e pubblicato da Keller, ma è un artista poliedrico che spazia dal disegno alla regia, alla recitazione.
Con il professor Simone Marchesi esperto dantista e autore, si sono inventati un progetto ben più ampio che, sulla scia del libro che hanno realizzato insieme, diventa spettacolo e quindi momento interattivo da condividere con in pubblico.
Nel borgo medievale di Rosignano, affacciato sul Mar Tirreno, nei giorni sabato 17, domenica 18 e lunedì 19 luglio, alle 19,30 e alle 21,30 andrà in scena La Via di Dante.
“La mia intenzione era quella di trovare un modo inedito per celebrare i 700 anni della morte di Dante. Volevo creare un evento dal sapore diverso rispetto alle tante pregevoli iniziative organizzate in Italia per questa occasione” – è Licia Montagnani Assessora alla cultura del Comune di Rosignano a raccontare la genesi di La via di Dante-
“E’ così che è nata l’idea di coinvolgere Roberto Abbiati artista che da tanti anni collabora con Armunia e con il Comune di Rosignano Marittimo che con il professor Simone Marchesi, illustre dantista, aveva pubblicato, illustrandolo, un bellissimo volume edito da Keller.
A Roberto Abbiati abbiamo chiesto di creare uno spettacolo che coinvolgesse i cittadini del territorio e valorizzasse il nostro borgo medievale, quale migliore scenario per celebrare il Sommo poeta e ricordarne la modernità!”
Curato dalla Fondazione Armunia, realizzato con il sostegno del Comune di Rosignano Marittimo/Biblioteca Comunale, con il contributo della Regione Toscana; Bando Celebrazioni dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri – Dante o’Tosco, vede la collaborazione e il coordinamento della responsabile della biblioteca comunale e dell’ufficio cultura del Comune di Rosignano Marittimo, la regia e la partecipazione di Roberto Abbiati e la curatela del professor Simone Marchesi.
Lo spettacolo, è un unicum pensato, progettato e realizzato per Rosignano Marittimo
Si snoderà in una sorta di via crucis laica nel borgo. 5 stazioni tra Inferno Purgatorio e Paradiso, dove non attori, o meglio cittadini comuni; diversi per età e formazione, interpreteranno brani in cui con chiara evidenza,
i successori di Dante lo hanno evocato da Samuel Beckett a T.S. Eliot, da Seamus Heaney a Primo Levi e Osip Mandel’štam.
Protagonisti con Roberto Abbiati sono:
Benjamin Auf der Heyde, Mario Baldeschi, Fiorella Banti, Rachele Bassetti, Chiara Ceccarelli, Rosa De Santis, Edoardo Donati; Aurora Menchetti, Bianca Menchetti, Elio Nelli, Claudio Perna, Gioele Reginato e il Gruppo Filarmonico Solvay.
Il 9 agosto il progetto si concluderà alla Limonaia nel parco del castello Pasquini, a Castiglioncello, con una singolare presentazione interattiva del volume A PROPOSITO DI DANTE Cento passi nella Commedia di Simone Marchesi e Roberto Abbiati (Keller edizioni), dal titolo IMMAGINARE LA DIVINA COMMEDIA.
La presentazione consiste in uno ‘spettacolo’ interattivo diviso in due fasi.
Nella prima, gli autori presentano brevemente il loro approccio all’illustrazione verbale e visiva del testo di Dante utilizzando alcuni esempi delle note e delle tavole pubblicate.
Nella seconda, adottando il modello delle quaestiones quodlibetales medievali, invitano membri del pubblico a richiedere di illustrare una terzina che è loro particolarmente cara e procedono quindi a commentarla e a creare un disegno collegato a testo e spiegazione.
In pratica, mentre Simone Marchesi risponde a ciascuna sollecitazione; Roberto Abbiati realizza sul suo tablet uno schizzo, che viene proiettato in diretta su di uno schermo.
In questo dialogo, che vuole coinvolgere ogni tipo di lettore del poema, al pubblico non è solo offerta una dimostrazione pratica di come si è svolto il lavoro di co-produzione del libro, ma anche un’occasione per esprimere e mettere a frutto il proprio interesse e il proprio punto di vista sulla Commedia.
Simone Marchesi, laureato in italianistica a Pisa e perfezionato con un master in Italian Studies all’University of Notre Dame; con un PhD in letteratura comparata alla Princeton University, è professore associato nel Dipartimento di Francese e Italiano a Princeton.
Ha pubblicato una monografia su Boccaccio, Stratigrafie decameroniane (Olschki, 2004);uno studio sui rapporti tra la Divina Commedia e le opere minori; Dante and Augustine: Linguistics, Poetics, Hermeneutics (University of Toronto Press, 2011).
Dirige la rivista Dante Notes, il bollettino elettronico della Dante Society of America.
Nel 2003 gli è stata conferita l’onorificenza di Cavaliere dell’“Ordine al Merito della Repubblica Italiana” su istanza della Società Dantesca Italiana. Roberto Abbiati è un’artista poliedrico; attore, clown, regista e musicista ha lavorato con Bolek Polivka, attore e regista ceco, con Peter Ustinov, Carlo Mazzacurati, e altri.
Fa spettacoli in Italia e all’estero: Francia, Irlanda, Regno Unito, Danimarca, e saltuariamente in America latina. Suona la cornamusa, disegna e progetta copertine e manifesti.
Info 0586 754202
Per massimo 30 spettatori a replica
Ingresso gratuito prenotazione obbligatoria con iscrizione al link
https://laviadidante.eventbrite.it