L’allerta meteo passa ad Arancione per temporali e rischio idrogeologico
Livorno, 17 ottobre 2024 – L’allerta meteo passa ad Arancione per temporali e rischio idrogeologico
La Protezione civile regionale, con il bollettino odierno del Centro funzionale meteo, ha innalzato da giallo ad arancione il codice colore
della criticità in corso sulla Toscana occidentale per possibilità di forti temporali e rischio idrogeologico/idraulico del reticolo minore.
Per il territorio di Livorno l’allerta arancione sarà in vigore dalle ore 16 di oggi, giovedì 17 ottobre fino alle ore 7 del mattino di domani, venerdì 18 ottobre.
Considerato che le attività didattiche ed educative pubbliche e private svolte in orario pomeridiano sono in numero inferiore rispetto a quelle svolte al mattino e terminano ad orari differenziati nell’arco della giornata, impattando quindi in maniera ridotta sulla sicurezza della viabilità e della circolazione stradale, l’Amministrazione comunale ha disposto che negli orari di vigenza dell’allerta arancione, quindi dalle ore 16 di oggi fino alle ore 7 del mattino di domani, venerdì 18 ottobre, a Livorno saranno chiusi i centri ludotecari comunali, i parchi cittadini e i cimiteri comunali.
Domani, venerdì 18 ottobre, le attività educative si svolgeranno regolarmente perché il loro orario di svolgimento è al momento al di fuori della fascia di allerta arancione. In base all’evoluzione degli eventi, potranno successivamente essere valutate ulteriori chiusure.
I CONSIGLI DELLA PROTEZIONE CIVILE
In caso di avvisi di criticità o di allerte meteo, si consiglia ai cittadini di alzare il livello della normale prudenza e di seguire le indicazioni fornite dalla Protezione civile comunale e i canali informativi sulla viabilità, nonché l’evoluzione delle condizioni meteo tramite radio, TV, siti web istituzionali, e in caso di forti piogge osservare i seguenti accorgimenti:
evitare l’attraversamento di strade inondate e sottopassi qualora appaiano allagati in quanto la profondità e la velocità dell’acqua potrebbero essere maggiori di quanto non appaia;
la forza della precipitazione potrebbe far uscire dalla loro sede i tappi dei tombini: fare attenzione alla circolazione anche in strade poco allagate;
prestare attenzione a percorrere le strade dove l’acqua si è ritirata perché potrebbero esserci pericoli;
evitare di transitare o sostare lungo gli argini dei corsi d’acqua, e sopra ponti e passerelle;
porre barriere per evitare che l’acqua possa allagare locali posti sotto il livello stradale, come cantine e box sotterranei.