L’appello “sindacale” della Cgil al voto diventa un caso nazionale
Il commento: "Anpi e Arci assieme alla Cgil hanno emesso un comunicato di natura sindacale"
Livorno – Il caso delle email inviate dalla Cgil ai dipendenti iscritti al sindacato, con la quale indirizzava con tanto di nomi a votare per i candidati del centro sinistra al ballottaggio di domenica, è finito sulla cronaca nazionale.
A parlarne è Il Fatto Quotidiano che titola: Livorno, la Cgil invia una mail ai dipendenti del Comune: “Votate contro il fascismo”. Sindacato: “Niente di strano”- La comunicazione, arrivata a tutti i lavoratori di Palazzo Civico, anche ai non iscritti, ha provocato la reazione di alcuni partiti che hanno accusato il sindacato di supporto scorretto al Pd. Nogarin: “Siamo ai limiti del diritto, Livorno merita di più”
Ci spiega a commento Giovanni Golino (segretario della funzione pubblica Cgil di Livorno): “Sono comunicazioni sindacali e le comunicazioni sindacali sui posti di lavoro girano tutte sui mezzi di comunicazione aziendale (bacheche, email). La Camera del Lavoro, assieme ad ANPI ed ARCI, avevano fatto un comunicato che aveva natura sindacale e quel comunicato sindacale ha fatto lo stesso percorso di tutti i comunicati. Il tema è molto più banale di quello che viene disegnato; capisco il nervosismo a pochi giorni dal voto e la tensione, ma il tema è tutto qua: Anpi e Arci assieme alla Cgil hanno emesso un comunicato di natura sindacale”.
Il testo dell’appello al voto ricevuto per email:
“In questi anni ANPI ARCI e CGIL si sono impegnati per promuovere l’inclusione
sociale, il lavoro, e il confronto con le persone e le istituzioni quali valori fondanti
della nostra Costituzione.
Sindacati e associazioni, nelle stagioni passate, hanno trovato difficoltà,
incomprensioni e resistenze, nonostante ciò abbiamo condotto campagne per i diritti
di tutti, contro l’odio razziale religioso e di genere, contro ogni forma di restaurazione
di vecchi e nuovi razzismi.
E’ un dovere etico e politico sbarrare la strada a una destra pericolosa, reazionaria e
illiberale.
Facciamo quindi appello agli elettori, ai militanti di forze politiche, movimenti, liste
civiche e a quanti si riconoscono nei valori dell’antifascismo, dell’antirazzismo e nei
principi fondativi della nostra Carta Costituzionale a votare e far votare, in occasione
dei ballottaggi del 9 giugno, le candidate sindaco e i candidati sindaco della provincia
di Livorno che da sempre si riconoscono in questi principi.
Anna Tempestini Candidata sindaco a Piombino
Samuele Lippi Candidato sindaco a Cecina
Daniele Donati Candidato sindaco a Rosignano Marittimo
Adelio Antolini Candidato sindaco a Collesalvetti
Luca Salvetti Candidato sindaco a Livorno
Ai sindaci eletti chiederemo che si apra una nuova stagione di confronto e
partecipazione dei cittadini, vigileremo perchè le scelte che si vengono a compiere
nelle amministrazioni trovino il più ampio coinvolgimento delle comunità locali.
ANPI ARCI CGIL”