Cronaca 14 Maggio 2018

L’aula sul mare fa rotta verso l’isola d’Elba

“L’AULA SUL MARE 2018: VERSO L’ISOLA D’ELBA” 

500 STUDENTI IMBARCATI DA TUTTA ITALIA ALL’INSEGNA DEL RISPETTO,  DEL LAVORO DI GRUPPO E DELLA TUTELA AMBIENTALE.

 

In questi giorni si sta svolgendo la quinta edizione del progetto di integrazione giovanile e formazione marinaresca “L’Aula sul Mare” organizzato da Oxygene Sail.

500 studenti provenienti da tutta Italia sono impegnati nella conduzione di imbarcazioni a vela d’altura nelle meravigliose acque del Parco Nazionale Arcipelago Toscano. Immerso nel più grande parco naturale d’Europa, l’equipaggio potrà accedere ad aree marine e terrestri riservate, che consentiranno lo studio dell’ambiente marino e delle sue criticità, innumerevoli esplorazioni a terra e condizioni marine ideali per la formazione marinaresca.

L’Aula sul Mare si propone di offrire agli studenti un’esclusiva esperienza di vita, capace di arricchire il bagaglio culturale, emozionale e relazionale di ciascuno dei partecipanti attraverso la vita di bordo e l’apprendimento dell’arte della marineria.

 

Il corso si svolge in sei giorni e cinque notti, durante i quali gli studenti si sentiranno parte di una piccola comunità: impareranno a coordinarsi nella gestione della cambusa, nella preparazione dei pasti, nella condivisione e regolamentazione degli spazi comuni e del loro uso.

Tramite la pratica e l’insegnamento della vela d’altura, i ragazzi sperimenteranno ai massimi livelli le dinamiche del lavoro di gruppo, in un reale team building caratterizzato da collaborazione e rispetto reciproco.

L’azzeramento delle differenze, unito alla consapevolezza emotiva di sentirsi parte essenziale di una comunità che lavora all’unisono, saranno parte di un vero e proprio laboratorio di crescita e formazione, permettendo l’adozione, “quasi” spontanea, di un modello comportamentale fondato su principi di mutuo sostegno, tolleranza, lealtà e determinazione.

Il corso sarà un’occasione di scambio e di confronto, ma anche un momento di studio e approfondimento. Attraverso il metodo induttivo, l’equipaggio si metterà in gioco in un contesto sociale completamente diverso, dove si apprenderanno: le norme e regole d’intervento per la sicurezza in mare; andatura, manovre e conduzione a vela; alcuni nodi fondamentali; l’uso della radio di bordo; il concetto di ecosistema e di area marina protetta; l’impatto ambientale di un’imbarcazione a vela e molto altro.

Un’esperienza unica che metterà questi giovani marinai alla prova, alla scoperta di un mondo nuovo in un contesto nuovo fatto di umanità, natura e avventura. Nel loro viaggio in mare, lontano dalla città e dall’inquinamento, dovranno diventare equipaggio per scoprire che lavorare insieme è più semplice e più bello. In mare è possibile tornare complici della Natura, capaci di usarla pensando al domani, restituendole giustizia sociale e armonia.