“Lavorare nello sport, la fatica di non avere diritti”, la Cgil organizza due incontri
10Livorno, 10 febbraio 2020 – “Lavorare nello sport. La fatica di non avere diritti”: questo il titolo dell’iniziativa organizzata a Livorno dal Nidil-Cgil per discutere dei diritti e delle rivendicazioni dei collaboratori sportivi. L’appuntamento è per mercoledì 12 febbraio presso la sede della Cgil in via G.Ciardi 8 (salone al piano 1). Due gli incontri in programma: uno alle ore 10 e un altro alle ore 18.
I collaboratori sportivi sono i “superprecari” del mondo dello sport: personale impiegato nel front-office delle palestre, istruttori sportivi, assistenti a bordo vasca nelle piscine, segretarie delle società sportive dilettantistiche, ecc.
“Invitiamo i collaboratori sportivi a partecipare agli incontri per esporci le proprie problematiche – dichiara Filippo Bellandi, segretario generale Nidil-Cgil provincia di Livorno – l’obiettivo è accendere un faro su un mondo sommerso caratterizzato spesso da precarietà, sfruttamento e abusi. Una vera e propria giungla”. Per essere inquadrati come collaboratori sportivi il compenso annuo dev’essere inferiore ai 10mila euro lordi: “Stiamo parlando di lavoratori – precisa Bellandi – che non hanno diritto né alle indennità di malattia e maternità, né a contributi previdenziali: l’iscrizione alla gestione separata Inps non è infatti prevista. E quando si chiude la collaborazione non si ha neanche diritto a Naspi o a Dis-Coll”. Lavoratori-fantasma con poche tutele e diritti spesso neanche riconosciuti fino in fondo.
Durante i due incontri di mercoledì 12 febbraio si parlerà inoltre della Legge delega relativa al mondo dello sport che dovrà essere approvata entro il prossimo agosto: “E’ anche all’interno di questa cornice – prosegue Bellandi – che cercheremo a livello nazionale di far valere le rivendicazioni dei collaboratori sportivi. In vista di quest’importante scadenza potrebbero anche essere organizzate a livello territoriale delle mobilitazioni”.
I collaboratori sportivi e in generale i lavoratori del mondo dello sport sono invitati a partecipare.
Nidil-Cgil provincia di Livorno