Lavoratori appalto Elia in sciopero e presidio: “Vogliamo garanzie su salario e futuro”
LavoratorI S.IN.CO (appalto ELIA), domani sciopero e presidio: “vogliamo garanzie su salario e futuro”.
Livorno 11 dicembre 2018 “Appalti del settore automotive, continua l’incertezza: i volumi crescono ma le certezze occupazionali vacillano. F.lli Elia nel 2016 ha terziarizzato le attività di stoccaggio e movimentazione licenziando 50 dipendenti: la ferita è ancora aperta. Dal 2016 ad oggi nell’appalto si sono succedute tre società con un progressivo deterioramento delle condizioni salariali e lavorative degli addetti.
S.IN.CO Soc. Coop, attuale fornitore del servizio di movimentazione e stoccaggio auto, prosegue purtroppo nel solco delle precedenti società: esse infatti dopo l’affidamento non hanno dimostrato volontà di insediarsi nel territorio livornese per dare prospettiva ai lavoratori e buona occupazione. I dipendenti della S.IN.CO. (una trentina in tutto), chiedono oggi garanzie sul salario e sul futuro. In particolare si chiede all’azienda garanzie sul proprio insediamento nel nostro territorio e la piena applicazione del Ccnl.
Oggi i lavoratori riuniti in assemblea hanno proclamato lo stato di agitazione e programmato un’intera giornata di sciopero per domani 12 dicembre. “Non abbiamo più tempo – dicono i lavoratori – vogliamo salario e garanzie per il futuro”. I lavoratori, già dalle 6 di mattina, effettueranno un presidio davanti allo stabilimento Elia.
Serve un sensibile cambio di rotta: la logica delle gare al massimo ribasso ha prodotto distorsioni e ingiustizie inaccettabili”.
Segreteria Filt-Cgil provincia di Livorno