Comune di Livorno 29 Novembre 2017

Lavoratori comunali, la replica del Fials/Csa all’amministrazione e alla Triplice

Il Sindacato FIALS/CSA :::: SULPL-DICCAP fa il punto sulle relazioni con il Comune e con gli altri sindacati Cgil, Cisl, Uil  in vista dello sciopero del 5 dicembre e su come siamo arrivati a questo punto:

“Cgil Cisl Uil ci comunicano che il  tempo è scaduto e che la pazienza è finita! Ma bravi! Adesso ve ne accorgete? E che dire della vostra precedente comunicazione che invitava i lavoratori “al senso di responsabilità” e ad accettare le proposte dell’amministrazione?

Vediamo con piacere (ma fuori tempo massimo!) che nel volantino di ieri Cgil Cisl Uil hanno  recepito tutti i nostri punti delle nostre rivendicazioni …bene, siamo contenti … ma avreste dovuto farlo quando lo dicevamo noi, mesi fa!

Adesso è troppo tardi.. a che giova proclamare uno sciopero che indiscutibilmente non servirà a niente se non a far perdere altri soldi ai lavoratori?

Sciopero il 2 dicembre, sciopero il 5 dicembre… dopo aver pedissequamente ossequiato questa amministrazione ( che sarà anche “rainbow” ma con il …. portafoglio dei lavoratori!), adesso (sulle proteste dei loro sempre meno iscritti) si sono decisi a fare la voce grossa…. andava fatta con noi quando era il momento!

Sappiano i lavoratori che lo sciopero rappresenta la nostra unica (anche se spuntata) arma contro il nostro datore di lavoro. Ma sappiano anche che, oramai, non siamo piu’ in tempo a firmare un decentrato, a farlo applicare, a recuperare niente! (i cosiddetti tempi tecnici: revisori dei conti, oiv, atto di indirizzo della giunta, di nuovo revisori e poi oiv e poi qualcuno che scriva gli atti…. e i revisori vengono a livorno due-tre volte l’anno!)

Troppe esitazioni, troppi tentativi di risoluzioni al di fuori dei tavoli di trattativa…. questa amministrazione che è ormai a termine (e presumibilmente a breve termine) sembra andare per tentativi. non nomina per mesi il dirigente al personale (e conseguentemente il capo delegazione trattante) …. non risponde alla prefettura alle convocazioni ufficiali di tavolo della conciliazione, non paga per intero i legittimi soldi della produttivita’ ed in questi giorni, in maniera del tutto impropria anche se coerente con un maldestro testo da loro scritto, decurta ulteriori soldi ai lavoratori coinvolti nel progetto Ici. E adesso questo sciopero, a queste condizioni e con queste prospettive, non ci riguarda. Lo ha deciso la nostra ultima assemblea.

La Rsu è decaduta, ma ciò non toglie  che tutti i sindacati possano riunirsi e trovare il modo di dare una spallata a questa giunta e imporre una risoluzione a tutti i problemi. Ma sappiano anche questo i lavoratori, noi abbiamo tentato più volte contatti con la triplice la quale ci snobba ormai da settimane.. non risponde alle nostre richieste, ci ignora.

Bene, che continuino perché ormai le strade sono irreparabilmente separate. Lavoratori in campana… le azioni che ci rimangono da fare sono altre e vi invitiamo a seguirle. Dateci riscontri di adesione e le attiveremo.

FIALS/CSA :::: SULPL-DICCAP