“Le opinioni ai cittadini, al sindaco le decisioni”, l’M5S critica Salvetti
Livorno 22 marzo 2020 – Dopo il video pubblicato dal sindaco di Livorno Luca Salvetti, il meet up M5S Livorno, critica le parole del primo cittadino: “Le opinioni ai cittadini, al sindaco le decisioni. Abbiamo ascoltato e letto le dichiarazioni di Salvetti in merito alle norme del decreto dell’11 marzo 2020 che, a suo avviso, sarebbero un “colabrodo”.
Dare numeri (70.000 famiglie, 15.000 cani ecc…) va benissimo ma, se ascoltiamo attentamente le parole del Sindaco, si rileva uno scostamento – e non è la prima volta – tra la sua opinione, che passa alla cittadinanza, e le norme a cui egli stesso ha richiesto di aderire in ossequio ai diversi DPCM che si sono susseguiti. Ieri sera, in ogni caso, è uscita una nuova ordinanza del Ministero della Salute che aggiunge ulteriori divieti.
Riteniamo che questo non sia il momento delle polemiche e che tutte le istituzioni dovrebbero procedere unite, senza frizioni. Pensiamo quindi che questo atteggiamento del Sindaco non rafforzi quel senso di comunità di cui, mai come adesso, si sente il bisogno e tantomeno consolidi la necessaria collaborazione interistituzionale.
Nascondersi dietro il fatto che i Sindaci non devono andare per conto loro significa, in questo caso, non cogliere la specificità dei territori. In altre parole, il DPCM attualmente in vigore consente delle libertà a patto che non se ne abusi.
Se il Sindaco ritiene che nel suo territorio le persone abusino della libertà attualmente consentita è sacrosanto che prenda una posizione maggiormente restrittiva, senza aspettare che a farlo sia il Governo.
Si assuma quindi la responsabilità della sua opinione a questo punto, come hanno fatto, ad esempio, i suoi colleghi di Rosignano e di Cecina.
In particolare segnaliamo, tra le “misure di contenimento”, un divieto applicato a Cecina, così come già in altri comuni del territorio nazionale, con il quale si sospendono, negli esercizi in cui si svolgono attività miste (tabaccherie, bar-tabacchi), tutte le tipologie di gioco che prevedano vincite in denaro attraverso mezzi cartacei (istantaneo e di estrazione) ivi compreso l’uso di slot-machine, monitor, televisori, al netto di quelle già bloccate/spente come da disposizione dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli del 12.03.2020, e limitando le attività dei suddetti esercizi a quelle consentite dal DPCM 11.03.2020.
Ci sembra una buona idea per limitare ulteriormente gli spostamenti non necessari delle persone da casa e per contrastare comportamenti che possono anche rivelarsi molto dannosi per la salute, oltre che per le tasche dei cittadini. Chiediamo quindi al Sindaco Salvetti di valutare una eventuale misura in tal senso”.