Le opportunità delle Comunità energetiche rinnovabili giovedì 15 il seminario promosso dal circolo Legambiente Livorno
Livorno 13 febbraio 2024 – Le opportunità delle Comunità energetiche rinnovabili giovedì 15 il seminario promosso dal circolo Legambiente Livorno
Le comunità energetiche rinnovabili sono una grande opportunità per tutte le città e per tutti i cittadini per agire concretamente la sostenibilità.
Per questo motivo il circolo Legambiente Livorno “Luciano De Majo” ha organizzato per giovedì 15 febbraio un seminario sul tema, chiamando nelle sale di Villa Fabbricotti esperti che offriranno ai cittadini un aggiornamento sul decreto che disciplina l’avvio degli incentivi nazionali alle Comunità energetiche, recentemente pubblicato, aprendo a nuovi percorsi di sviluppo sostenibile per le città che Livorno non intende farsi scappare.
Organizzato col patrocinio del Comune di Livorno e il contributo di Asa, l’appuntamento si articolerà in una fase introduttiva e due sessioni distinte. Dopo i saluti dell’assessora Giovanna Cepparello i lavori saranno aperti da Sergio Ferraris – direttore della storica rivista ambientalista QualEnergia – per poi proseguire col consulente energetico Alex Sorokin e con i responsabile Energia di Legambiente nazionale e regionale.
La prima sessione (dalle 9,15) sarà dedicata al tema Autoproduzione pubblico-privata a zero emissioni in aree industriali e portuali, con relazioni a cura di Lorenzo Partesotti (analista energetico di Legambiente Livorno) e Michele Del Corso (direttore Progettazione e Gestione investimenti della partecipata pubblica Asa spa).
La seconda sessione (dalle 15) andrà invece al cuore del tema I quartieri rinnovabili, alla riscoperta delle comunità, che verrà inaugurata dai saluti dell’assessora Silvia Viviani per poi proseguire con le relazioni di Carlo Giangregorio (esperto nella gestione dell’energia), Giulio Signorini (responsabile Energia di Legambiente Toscana), Daniela Villa (Energy manager del Comune Livorno) e Marco Raugi (professore dell’Università di Pisa).
A concludere le sessioni ci saranno due tavole rotonde, in entrambi i casi coordinate da Sergio Ferraris per dare voce a una molteplicità di stakeholder: Comune, Autorità di sistema portuale, Asa spa, operatori portuali, Confindustria, Cna, organizzazioni sindacali, Agenzia regionale recupero risorse (Arrr), Consigli di zona, Casalp, Confcommercio, Confesercenti.
«Le Cer – ha spiegato il presidente del circolo di Legambiente Livorno, Manrico Golfarini – rappresentano nuovi soggetti giuridici, costituibili a partire da un gruppo di singoli soggetti come famiglie, condomini, Pmi e Comuni – che decidono di autoprodurre, accumulare e scambiarsi energia generata da fonti rinnovabili usufruendo di una interessante tariffa incentivante ventennale. Livorno che gode di caratteristiche climatiche decisamente vocate all’utilizzo delle fonti rinnovabili, deve ritagliarsi un ruolo da protagonista in questo ambito, contribuendo all’obiettivo nazionale che è quello di promuovere l’installazione di 5 GW di nuovi impianti rinnovabili, facendo leva anche sulle importanti benefici economici che questo porterebbe alle famiglie ed alle aziende in termine di abbattimento delle bollette».