Collesalvetti 19 Luglio 2019

Lega Collesalvetti presenta una mozione su ENI

Richiesta anche una relazione di esperti "terzi" rispetto a Eni, Arpat e Usl

Collesalvetti – Massimo Ciacchini, Laura Petreccia, Vito Capogna e Fabio Del Seppia, come gruppo consiliare della Lega presentano una mozione in consiglio comunale su Eni.

LA MOZIONE SU ENI – RAFFINERIA

“Dal momento che la Raffineria di Stagno insiste in un SIN (Sito di Interesse Nazionale per la bonifica), cioè in un’area altamente inquinata a seguito della produzione della Raffineria che continua ed aggrava la situazione (si tratta di tonnellate di polveri che ogni anno vanno nell’aria e nell’ambiente circostante. Purtroppo con I rischi relativi Alla salute in particolare dei residenti e dei lavoratori stessi);

USL e ARPAT non si sono dimostrate negli anni all’altezza dei compiti istituzionali loro propri (in primis per efficacia di monitoraggio, prevenzione, repressione) avendo appurato anche con ritardo e dopo innumerevoli segnalazioni di cittadini e di comitati (da Stagno a Livorno al Calambrone) guasti agli impianti e sversamenti, da cui derivavano e derivano maleodoranze ed emissioni nocive;

A nemmeno un mese dall’insediamento della “nuova Amministrazione comunale” sia arrivata questa operazione da 250milioni di euro, evidentemente già studiata e pianificata e per un impatto ambientale tutto da verificare ( e comunque che va a gravare sulla situazione preesistente che sarebbe semmai finalmente da bonificare). Risulta strano e preoccupante per i valori democratici che questa mega-operazione sia comparsa come d’incanto solo a urne chiuse. C’è da chiedersi come mai non sia stata illustrata in campagna elettorale. Il dubbio legittimo è che sia un’operazione per molti versi non presentabile. E questo aspetto getta anche un’ombra sul peso politico che la Regione e il Presidente Rossi danno a questa Amministrazione;

si chiede:

. che sia relazionato a questo Consiglio da esperti terzi rispetto a Eni, Arpat, Usl (ad esempio da ricercatori CNR l docenti universitari anche extra-regione) circa il funzionamento dell’impianto proposto da Eni;

. che sia fatta chiarezza sull’entità dell’eventuale stoccaggio delle 200/400mila tonnellate di rifiuti fiorentini;

. che siano ascoltati i tecnici di Aamps e Rea circa il futuro del termovalorizzatore di via pian di Rota e sulle connessioni e compatibilità con la campagna “rifiuti-zero”;

. se Eni continuerebbe anche la raffinazione del petrolio in contemporanea alle altre produzioni annunciate, fra le quali idrogeno e GNL che verrebbero pericolosamente avvicinate alla popolazione;

. le ricadute occupazionali che sarebbero previste;

. se Eni intende finalmente avviare con un cronoprogramma definito la bonifica del territorio “spremuto” in tanti decenni;

. il piano trasporti via terra, rotaia e gomma, per queste migliaia di tonnellate di rifiuti via terra. A questo proposito si chiede anche audizione dirigenti Anas, Autostrade e FFSS per la relativa progettualità viste le già note difficoltà su FI-PI-LI e Aurelia Stagno;

. che ENI, azienda a partecipazione rilevante dello Stato, a fronte degli utili di miliardi di euro che riesce ad ottenere ogni anno dalle sue attività, impegni almeno parte di questi utili per la riconversione produttiva della Raffineria di Stagno con un programma pluriennale a tutela dei livelli occupazionali e del diritto primario alla salute delle famiglie residenti come sancito dalla Costituzione all’art.32.

Pertanto s’impegna la Giunta a porre in essere quanto necessario al fine di dare queste risposte chiare, circostanziate, con supporti scientifici e scevre da condizionamenti e da interessi di parte al Consiglio Comunale di Collesalvetti, ai cittadini ed ai lavoratori interessati.

Ciacchini Massimo capogruppo Lega Collesalvetti

Del Seppia Fabio consigliere Lega Collesalvetti