Lega, Il punto sulle vicende del porto
"Devastazione del bacino in muratura, senza che nessuno abbia mai pagato per questo"
“La guerra tra Onorato e Grimaldi che, fino a poco tempo fa, si svolgeva sotto traccia e quasi silente, ad eccezione di qualche addetto ai lavori , è ora deflagrata con straordinaria violenza.
E’ di qualche giorno fa un’ interpellanza parlamentare di 38 deputati di Forza Italia che muove pesanti critiche all’ operato dell’ammiraglio Tarzia, accusato di procedere pesantemente contro un armatore, cosa inusitata, davvero mai vista a Livorno, con il conseguente intervento di associazioni di categoria che ne prendono le difese, conoscendolo giustamente come persona imparziale ed integerrima.
Difficile esprimere una valutazione compiuta sulla vicenda , ma un Direttore Marittimo deve essere come la moglie di Cesare ed è molto probabile che qualcosa nella comunicazione delle sue decisioni non abbia funzionato al meglio ed è pertanto auspicabile che venga fatta chiarezza al più presto possibile.
Nel contempo abbiamo assistito al pirotecnico avvento della magistratura sul palcoscenico dello scalo con avvisi di garanzia ai vertici dell’ Ente Portuale come se grandinasse e qui la sorpresa è stata molto meno forte, semmai ci sarebbe da chiedersi perchè sia intervenuta con così grande ritardo.
Insiste la triste storia dei due bacini di riparazioni navali, ancora da assegnare in concessione e per rimanere in argomento, abbiamo assistito alla devastazione, negli anni, della grande struttura in muratura ed alla conseguente cancellazione del settore della navalmeccanica con la perdita di centinaia e centinaia di posti di lavoro, senza che mai nessuno abbia pagato per questo.
Occorre poi considerare la questione della vendita della maggioranza delle quote dell società Porto 2000 ad un consorzio e tuttora nel limbo, nonostante il tempo trascorso, insomma, una serie di problematiche delle quali il porto non ne ha assolutamente bisogno e che ne frenano la ripresa.
E in questo caos emerge, si fa per dire, la figura del nostro sindaco, che si limita a chiaccherare sulla stampa. Un Sindaco carismatico, autorevole, si sarebbe mosso in modo ben diverso e con feroce determinazione, mai dimenticandosi che il porto rappresenta oltre il 20% del Pil livornese, il cuore della città.
Per fortuna nella prossima primavera i nostri concittadini potranno dire la loro e cambiare completamente verso”
Segreteria provinciale LEGA