Livorno 18 aprile 2024 – Lega incontra i residenti di Via Cambini e Via Roma
In Via Cambini all’angolo con Via Roma, il Capogruppo, Carlo Ghiozzi, ed il Segretario Comunale della Lega, Michele Gasparri, hanno incontrato i residenti esasperati per il caos che si viene a creare in quelle strade la sera ed i particolar modo nei fine settimana ormai da anni. “Non riusciamo più a chiudere occhio, la musica si propaga fino alle 2 di notte, addirittura casse in mezzo alla Via Cambini che suonano facendo rimbombare le mura”. “Non vengono rispettati i limiti acustici e gli orari di chiusura. Perché non si interviene con specifiche ordinanze?”. “E’ impossibile rientrare o uscire di casa, non si passa per la calca che si viene a creare; chi ha un cane è costretto a prenderlo in braccio per portarlo a fare i bisogni altrimenti rischia di essere calpestato”. “Nelle vie limitrofe è impossibile trovare un parcheggio. Rientrare la sera con i propri bambini è pericoloso passando in mezzo a ragazzi ubriachi con bottiglie e bicchieri in mano”. “Mia madre anziana che abita al primo piano in Via Cambini ha paura e si vuole trasferire; siamo arrivato quindi all’idea di vendere l’appartamento, ma per questi problemi si è svalutato di quasi la metà e diventa impossibile rimetterlo sul mercato per trovare valide alternative”. “La situazione fuori controllo è divenuta un vero problema di sicurezza su tutti i fronti; se una persona si sente male in un appartamento o in mezzo alla folla diventa impossibile per i soccorsi intervenire direttamente”. “Ragazzi che fumano droghe e bevono bottiglie alla mano, non è un comportamento di pochi, ma è la stragrande maggioranza di chi è qui la sera che si comporta così”. “Urina sui muri e nei portoni, bottiglie spaccate in terra, bicchieri, sudiciume ovunque e ora anche i petardi e fuochi d’artificio sotto le finestre. Gente che si sente male per la paura. Ora basta il vaso è colmo”: queste le voci dei cittadini inferociti per il degenero che si è venuto a creare da dopo il covid in quest’area che doveva essere il salotto buono di Livorno . “Da tre anni abbiamo presentato interpellanze e mozioni in Consiglio Comunale, – ha dichiarato Ghiozzi della Lega – l’ultima di Dicembre giace ancora in un cassetto senza risposta; il mandato è finito e quindi non ci sarà mai un confronto su tali temi nelle sedi preposte. E’ grave il comportamento dell’amministrazione che aveva firmato più di un anno fa un protocollo “anti-movida” con vari enti compresa la Prefettura e che non mai stato applicato. Si prevedevano infatti maggiori controlli e sorveglianza, maggiori rapporti con i gestori dei locali per garantire il rispetto delle norme, ma la situazione è completamente sfuggita di mano al Sindaco e alla Giunta che alle numerose promesse non ha mai fatto seguire alcun fatto concreto per risolvere il problema”. Il Sindaco ha dichiarato che più volte aveva incontrato i cittadini, ma a sentire i numerosi residenti presenti nessuno è mai stato ascoltato ufficialmente sulla questione. ” Non è pensabile andare avanti così. I giovani hanno diritto a divertirsi e fare anche tardi la sera, ma nel pieno rispetto delle regole, della convivenza ed in luoghi idonei che una seria amministrazione dovrebbe individuare all’interno della città delimitando aree per la movida dove non si disturbi la quieta pubblica. Il diritto dei cittadini al riposo è sacrosanto, deve essere rispettato ed è necessario tutelarlo da parte dell’amministrazione in qualsiasi modo”. “Una Giunta comunale può intervenire in questo caso – ha aggiunto Gasparri – con specifiche ordinanze sugli orari di chiusura dei locali, chiudendo la strada con ztl notturna con telecamere per evitare l’accesso a qualunque mezzo ed i parcheggi selvaggi, garantendo una maggiore presenza delle forze di polizia locale o magari riportando in Via Cambini la circolazione delle auto. Soluzioni concrete che noi proporremo quando saremo alla guida della città”. “Un Sindaco serio avrebbe trovato sicuramente delle soluzioni senza fare troppe promesse, – ha continuato Ghiozzi – ma qui si preferisce continuare a fare propaganda anche proprio prima le elezioni per farsi bello davanti alla cittadinanza. Sembra che lo stesso Salvetti abbia richiesto un incontro con questi residenti nel proprio comitato elettorale. Ma perchè non sono strati ricevuti in Comune? Vuole trasformare questo momento di confronto civico in nuove promesse elettorali? A questo giochino a cui vuol giocare Salvetti non ci crede più nessuno. Il fallimento di questa amministrazione ormai è sotto gli occhi di tutti”.
I residenti si stanno preparando a tutelarsi anche in modo autonomo predisponendo uno specifico esposto ex art 659 del Codice Penale il quale punisce “chiunque, mediante schiamazzi o rumori, ovvero abusando di strumenti sonori o di segnalazioni acustiche… disturba le occupazioni o il riposo delle persone… con l’arresto o con l’ammenda”. Siamo arrivati a questo, – concludono gli esponenti della Lega – con la mancanza della politica, del dialogo, del buon senso e della ricerca di una risoluzione pacifica sulla vicenda, i cittadini sono costretti a farsi giustizia da soli. Questo non è tollerabile per una città civile come dovrebbe essere Livorno”.