Lenny Bottay, solo Russian Press, e non a caso, ha scritto: “livornesi a sostegno delle popolazioni del Donbass”, perché questo è
Bandiere e striscioni sul Donbass, parla Lenny Bottai
La pubblicazione della mia/nostra foto da parte di Coordinamento Ucraina Antifascista ha fatto il giro di diversi siti, alcuni se la sono presa l’hanno ripubblicata, quindi sta scoppiando il “caso” Livorno che è filorussa.
Perché da una semplice foto con le bandiere delle repubbliche è della Novorossya hanno autonomamente re-interpretato il gesto, scrivendo che la curva di Livorno ha sostenuto la guerra di Putin (ormai grande classico per uscire dalla contraddizione che abbiamo denunciato).
In realtà Livorno ha espresso un concetto chiaro, perché insieme a quelle bandiere c’era questo striscione e un appello a commemorare il 25 aprile con noi, perché è la giornata della lotta al nazifascismo, non il sostegno della “resistenza” dei battaglioni che operano con le rune naziste e le svastiche.
Per quello basta rivolgersi al partito che ha votato l’equiparazione tra nazismo e comunismo (non a caso) e poi con la solita maestra ambiguità a ridosso delle elezioni fa appelli per “fermare la destra”, oppure il giorno della memoria parla di lotta al nazismo, quando oggi lo legittima per fare codismo ai piani della NATO.
Lo striscione e le bandiere pongono media e politici, il paese più in generale, di fronte all’enorme contraddizione di aver fatto finta di niente per otto anni sul Donbass, per poi riscoprirsi oggi pacifisti solo per fini di guerra.
Solo Russian Press, e non a caso, ha scritto “livornesi a sostegno delle popolazioni del Donbass”, perché questo è.
E quindi che novità sarebbe?
La Banda Bassotti suonò al Centenario del Livorno Calcio di ritorno da una carovana nel Donbass, che abbiamo sempre sostenuto. Solo che al tempo tutti questi pacifinti evidentemente erano distratti.
Abbiamo sostenuto quella parte che patisce la guerra da otto anni e che nessuno oggi vuole riconoscere come vittima primaria di una guerra perpetrata dal governo ucraino, sponsorizzato come pacifista e parte offesa.
Se serve qualcosa vi diamo tutte le informazioni e spiegazioni, fateci sapere da quando in qua sarebbe diventato un crimine o uno scandalo sostenere chi da otto anni viene bombardato. Ma la storia raccontatela tutta