Lesioni e rapina aggravata dall’uso di armi, nordafricano trasferito in carcere
Piombino (Livorno) 10 marzo 2025 Lesioni e rapina aggravata dall’uso di armi, nordafricano trasferito in carcere
È costante e capillare l’azione dei Carabinieri svolta su input del Comando Provinciale di Livorno, in linea con le direttive condivise in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presso la Prefettura di Livorno, anche a carico di soggetti che hanno commesso reati in altre province allorquando debbono essere raggiunti e ristretti da provvedimenti esecutivi che promanano dall’Autorità Giudiziaria Giudicante.
La loro cattura, oltre a concludere l’iter giudiziario a carico dell’autore di reati, soddisfa anche per sé stessa anche una finalità preventiva a tutela della comunità in cui l’indagato si trova ed dove potrebbe commetterne di nuovi. Proprio in tale ottica si inserisce la recente attività dei Carabinieri della Stazione di Piombino che hanno rintracciato e tratto in arresto un 31enne, originario del nord Africa ma residente a Piombino, che doveva espiare una pena detentiva definitiva di 3 anni e 3 mesi comminatagli dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Corte d’Appello di Firenze.
Secondo i giudici, l’uomo è ritenuto responsabile di rapina e lesioni personali aggravate dall’uso delle armi per fatti risalenti al 2016 e commessi a Follonica ed è stato condannato, comminandogli una pena detentiva da espiare in regime di carcerario.
L’uomo è stato rintracciato dai carabinieri che, dopo le formalità di rito, lo hanno tradotto presso la casa circondariale di Livorno.