Libertas, grande rimonta nel finale col Torino ma non basta
Livorno 13 ottobre 2025 Libertas, grande rimonta nel finale col Torino ma non basta
Che peccato! La Libertas sfiora la grande rimonta a Torino e nel finale, complice la spia rossa della riserva di energie accesa, lascia passare la squadra di Moretti che nel cuore del terzo quarto era salita a +14 (54-50).
Gli Amaranto recitano il mea culpa per il misero 45% ai tiri liberi e il -15 alla voce dei rimbalzi catturati (29 a 44).
Torino ne ha presi 10 sotto il canestro libertassino di cui almeno quattro (sanguinosi) nell’ultimo quarto quando la partita era diventata un corpo a corpo pazzesco. Considerazione banale: se gli altri prendono 15 rimbalzi in più e non sbagliano un libero mentre tu di liberi ne fallisci 12 su 22, mediamente perdi di 20.
Al Pala ‘Gianni Asti’, invece Torino ha tremato fino all’ultimo e allora questo significa che la Libertas – pasticciona e generosa – è una squadra vera. Certo.
Resta il rammarico perché dopo un buon avvio (20-26) la LL ha permesso a Massone di vivere la serata della vita (15 all’intervallo lungo con 3/3 da 3 di cui uno dopo che il Molten aveva rimbalzato tre volte sul ferro, poi 2/2 da 2 e 2/2 ai liberi). Ed il ragazzo ex Cremona ha girato la partita fino al +10, diventato +8 (46-38) al 20’ con 29 punti concessi ai ragazzi di Moretti nel secondo quarto.
La terza frazione ha visto l’allungo di Torino (54-40), ma a quel punto Diana si è giocato la carta di una zona molto adattata e la Reale Mutua si è inceppata.
Il guaio è che la LL ha continuato a perdere palloni e a sbagliare tiri liberi. Così la tripla di Woodson (61-60) è stata vanificata da un break di 6-0 per i padroni di casa.
A 3’18” dalla fine l’ottimo Luca Tozzi ha stampato la tripla del pareggio a quota 69, ma da lì in poi la LL ha pagato lo sforzo delle quattro partite in 13 giorni. Torino ha trovato un tap in di Allen (71-69) e i ragazzi di Diana tra palle perse e tiri sbagliati si sono consegnati agli avversari.
A una manciata di secondi dalla fine Valentini ha segnato la tripla del 75-72, ma ora i buoi erano fuggiti dalla stalla. Nonostante la sconfitta, però, la Libertas esce bene da questa trasferta perché con un pizzico di accortezza e di precisione in più ai tiri liberi, i due punti sarebbero stati portati a bordo del pullman amaranto con destinazione Livorno.
Reale Mutua Torino – Libertas Livorno 1947 77-72 (17-20, 29-18, 13-17, 18-17)
Reale Mutua Torino: Robert Allen 21 (6/12, 1/2), Federico Massone 21 (5/7, 3/7), Macio Teague 18 (5/9, 2/6), Davide Bruttini 5 (2/8, 0/0), Matteo Schina 5 (0/1, 1/1), Giovanni Severini 4 (2/3, 0/3), Lorenzo Tortu’ 3 (0/2, 1/2), Marco Cusin 0 (0/1, 0/0), Umberto Stazzonelli 0 (0/1, 0/0), Dario Zucca 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 13 / 13 – Rimbalzi: 42 8 + 34 (Robert Allen 15) – Assist: 13 (Macio Teague, Matteo Schina 3)
Libertas Livorno 1947: Avery Woodson 21 (3/5, 4/6), Luca Tozzi 19 (6/8, 2/2), Fabio Valentini 11 (2/3, 2/5), Matt Tiby 10 (1/6, 1/2), Ariel Filloy 5 (1/4, 1/4), Luca Possamai 4 (2/5, 0/0), Niccolo Filoni 2 (1/3, 0/0), Matteo Piccoli 0 (0/3, 0/2), Tommaso Fantoni 0 (0/2, 0/0), Mattia Pacitto 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 10 / 22 – Rimbalzi: 28 2 + 26 (Avery Woodson 9) – Assist: 15 (Avery Woodson 4)