Libertas sconfitta a Cecina ma rimane ancora terza nel girone A2 della serie B
La OPUS Libertas Livorno 1947 esce sconfitta dal derby con Cecina
Dopo 40 minuti di grande intensità e davvero poco fortunati per i colori amaranto, che si trovano a fronteggiare la partita super di Bartoli e compagni: la squadra di coach Russo scende in campo con tutta la rabbia della sconfitta molto discussa di domenica scorsa a Firenze e la riversa sul match provando a compensare con l’energia e la grinta la minor esperienza.
Buona la partenza dei padroni di casa che trovano il massimo vantaggio con Bartoli dopo 5:14 per 17-9, qui la buona notizia per Livorno è quella di aver ritrovato Riccardo Castelli, anche se con solo un paio di allenamenti sulle gambe, che trascina i labronici, capaci di un parziale di 14-0, portandosi in vantaggio 17-23, ma, con soli 3 secondi sul cronometro, una preghiera centrale di tabella di Bartoli a segno fa capire che non è giornata.
Nel secondo quarto le difese hanno la meglio sugli attacchi, coach Garelli prova a girare i quintetti, già 9 giocatori a referto nei primi 20 minuti, si va al riposo con 33-36 a favore di Forti e compagni.
Terzo quarto favorevole a Cecina, che costruisce qui la propria vittoria, invertendo l’inerzia della gara grazie ad un attacco brillante, mentre Livorno non è fortunata al tiro e subisce l’ennesimo canestro allo scadere del quarto.
Nell’ultimo quarto Cecina parte subito forte, ma Livorno non molla mai, neanche quando Gnecchi segna un canestro increbile da tre punti subendo anche fallo da Ammannato.
Per Livorno è -11 a 3:04 dalla fine.
Ma la Libertas decide di giocare il tutto per tutto e a 42” dalla fine è ancora in gara grazie alla tripla di Luca Toniato.
Cecina non perde mai la testa, il pressing di Livorno frutta tiri liberi ben sfruttati e chiude con 8 punti di margine vincendo con merito.
Complimenti a Cecina, che giocando così può coltivare sogni di gloria, a partire da domenica prossima ad Ozzano, contro una squadra già battuta nettamente all’andata.
La Opus Libertas Livorno nonostante la sconfitta resta da sola al terzo posto del girone A2 della serie B e mantiene contro l’inseguitrice Cecina il vantaggio della differenza canestri (all’andata era finita 81-68 per la doppia LL), la squadra è chiamata però ad un’immediata reazione, sarà necessario ritrovare la migliore condizione soprattutto coi lunghi reduci da infortuni, perché domenica prossima 7 febbraio l’attende un’altra trasferta ed un altro derby della provincia in quel di Piombino. E bisognerà dare battaglia.
Sintecnica Basket Cecina – Opus Libertas Livorno 1947 77-69
(19-23, 14-13, 21-14, 23-19)
Sintecnica Basket Cecina:
Saverio Bartoli 20 (4/4, 1/7), Obinna Nwokoye 14 (4/7, 1/1), Lorenzo Pistillo 14 (2/2, 2/8), Manuel Di meco 12 (2/4, 2/6), Francesco Gnecchi 7 (1/5, 1/3), Costantino Bechi 6 (3/3, 0/0), Alessandro Ceparano 2 (1/3, 0/1), Giacomo Guerrieri 2 (1/2, 0/0), Anoir Filahi 0 (0/0, 0/1), Enrico Trassinelli 0 (0/1, 0/0), Daniele Greggi 0 (0/0, 0/0), Guido Pellegrini 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 20 / 30 – Rimbalzi: 34 7 + 27 (Obinna Nwokoye, Manuel Di meco 8) – Assist: 7 (Saverio Bartoli, Obinna Nwokoye 2)
Opus Libertas Livorno 1947:
Riccardo Castelli 15 (6/12, 0/3), Antonello Ricci 12 (1/1, 2/7), Andrea Casella 12 (4/5, 1/7), Davide Marchini 11 (1/5, 2/4), Luca Toniato 9 (3/5, 1/2), Leonardo Salvadori 8 (2/3, 1/2), Marco Ammannato 2 (1/2, 0/0), Francesco Forti 0 (0/1, 0/0), Ivan Onojaife 0 (0/1, 0/0), Gianni Mancini 0 (0/0, 0/0), Matteo Bonaccorsi 0 (0/0, 0/0), Matteo Geromin 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 12 / 18 – Rimbalzi: 32 9 + 23 (Andrea Casella 7) – Assist: 4 (Andrea Casella 2)