Libertas, a testa alta ma a zero punti
Il miracolo sportivo, sul campo del ‘San Marcellino’ non si materializza. La Libertas Livorno, priva dell’acciaccato Daniele Mastrangelo, cede, a testa alta (76-68 il punteggio) sul terreno della fortissima Fiorentina, seconda in graduatoria. Una sconfitta che non cancella le possibilità salvezza dei gialloblù, che occupano l’ultima piazza in graduatoria, ma non accusano, a 6 giornate dalla fine della regualar season, un disavanzo incolmabile dalla zona playout. In questa fredda domenica di fine febbraio, in contemporanea con il derby toscano vinto – come da pronostico – dai gigliati, si è giocato, nel quadro della 24° giornata di serie B, girone A, pure il derby piemontese tra Borgosesia e Moncalieri. Il Borgosesia si è imposto 69-55 e dunque il Moncalieri resta ‘solo’ a più 6 in classifica rispetto ai livornesi. La sensazione è che la lotta per evitare l’ultima piazza si deciderà nelle prossime tre giornate, all’indomani della pausa in programma nel primo fine settimana del mese di marzo (quando si disputeranno le final-eight di Coppa Italia). Ebbene, alla ripresa del campionato, la Libertas giocherà in rapida successione, al PalaMacchia con Oleggio, sul campo dell’Alba e poi in casa con Moncalieri, che, a sua volta, dopo la pausa del prossimo week end, è atteso da due partite interne, con Alba e con Varese. Oleggio, Alba e Varese sono le tre squadre raccolte tra la quint’ultima e la terz’ultima piazza, in piena zona playout. Non si tratta di squadre di altissimo valore.
Per cogliere la penultima posizione, la Libertas dovrà ribaltare, contro Moncalieri, il meno 11 accusato all’andata e ottenere, nelle altre cinque giornate, rispetto ai piemontesi, almeno due vittorie in più. Impresa difficile, ma non impossibile. E’ evidente che, oltre ai propri mezzi, la squadra gialloblù dovrà anche affidarsi alle ‘disgrazie (sportive…) altrui’: dovrà fare il tifo per le avversarie del Moncalieri. A Firenze, la Libertas ha dovuto rinunciare a Mastrangelo, secondo migliore marcatore del girone (per lui ben 393 punti in 23 partite, con oltre 17 punti a gara). La guardia nativa di Gemona del Friuli ha rimediato nel corso degli allenamenti settimanali uno stiramento nella parte alta posteriore della coscia destra. Un problema muscolare di lieve entità, ma per non rischiarlo – dopo la pausa sono in programma le partite decisive dell’intera annata… – lo staff tecnico gialloblù – in accordo con lo staff medico – ha deciso di non convocarlo per la (proibitiva) sfida con i gigliati. Nonostante la sua assenza, la Libertas, contro la seconda della classe, ha lottato con grande ardore. I locali hanno sempre condotto fin dalle prime battute, hanno toccato, nell’arco del match, anche il più 19 (47-28 al 22′), ma i labronici non hanno mai mollato la presa. In avvio, coach Pardini ha proposto un quintetto base inedito, composto da Bastoni, Varotta, Ciampaglia, Giorgi e Soloperto. Quattro i giocatori ospiti in doppia cifra: per Soloperto 22 punti e 12 rimbalzi, per Giampaoli 17 punti e ben 5 triple all’attivo, per l’espertissimo Chiacig 11 punti e per il giovane Varotta 10 punti.
All Foods Fiorentina Basket Firenze – Libertas Livorno 76–68
All Foods Fiorentina Firenze: Lucarelli 19 (8/11, 1/5), Grande 17 (4/8, 3/4), Genovese 10 (1/2, 2/12), Banti 8 (4/8), Mazzuchelli 8 (1/1, 2/6), Ondo Mengue 8 (2/2, 1/3), De Leone 4 (2/3), Berti 2 (1/2, 0/3), Gennai, Bargi ne, Erkmaa ne. All.: Andrea Niccolai. Tiri liberi: 3 / 5 – Rimbalzi: 33 (12 + 21; (Lucarelli e Banti 8) – Assist: 18 (Berti 10.
Libertas Livorno: Soloperto 22 (8/12), Giampaoli 17 (1/4, 5/11), Chiacig 11 (3/7), Varotta 10 (2/3, 2/6), Giorgi 3 (1/2 da tre), Vukoja 3 (1/4 da tre), Bastoni 2 (1/2), Ciampaglia (0/2), Okon (0/2, 0/1), Brunelli ne. All.: Gabriele Pardini. Tiri liberi: 11 / 13 – Rimbalzi: 33 (8 + 25; Soloperto 12) – Assist: 14 (Giampaoli 5).
Arbitri: Riccardo Falcetto di Claviere e Alberto Giansante di Siena
Parziali: 18-11, 43-28, 59-52.
Note: nessun giocatore uscito per raggiunto limite di falli.