Libertassini in protesta davanti al Modigliani Forum: striscione contro il divieto di trasferta a Rieti
Livorno 14 dicembre 2025 Libertassini in protesta davanti al Modigliani Forum: striscione contro il divieto di trasferta a Rieti
Protesta davanti al Modigliani Forum da parte di un gruppo di tifosi della Pallacanestro Libertas Livorno 1947. Alcuni tifosi hanno manifestato il proprio dissenso contro il divieto di trasferta imposto per la partita di campionato a Rieti, esponendo uno striscione con la scritta “Trasferte libere”.
Alla base della protesta c’è il provvedimento del Prefetto di Rieti, che ha disposto il divieto di vendita dei biglietti ai residenti in provincia di Livorno. Una decisione motivata, come riportato nel provvedimento, dal rischio “altamente probabile del verificarsi di azioni pregiudizievoli per l’ordine e la sicurezza pubblica da parte della tifoseria livornese”.
Una valutazione che il gruppo di tifosi labronici contesta apertamente, ritenendola ingiusta e penalizzante nei confronti di una tifoseria che da sempre segue la squadra anche in trasferta.
Attraverso la protesta pacifica davanti all’impianto di via Veterani dello Sport, I tifosi hanno voluto ribadire la propria posizione con un messaggio chiaro: “Trasferte libere, no al protocollo”.
Secondo i tifosi, il ricorso sistematico ai divieti di trasferta e alle restrizioni preventive finisce per colpire indistintamente un’intera comunità sportiva, limitando il diritto di seguire la propria squadra e alimentando una distanza sempre maggiore tra istituzioni e tifoserie organizzate.
La manifestazione si è svolta senza tensioni, con l’obiettivo dichiarato di difendere la libertà di movimento dei tifosi e di riportare l’attenzione su un tema che, ciclicamente, torna al centro del dibattito sportivo nazionale: il rapporto tra sicurezza, ordine pubblico e diritto alla passione sportiva.
Ancora una volta, dunque, la questione delle trasferte vietate riaccende il confronto tra le curve e le autorità, mentre la Libertas Livorno 1947 si prepara a scendere in campo senza il sostegno diretto dei propri tifosi al seguito.

