Livorno 1 febbraio 2025 “Limoncino e le mozioni approvate ma mai attuate”
Buongiorno Livorno e Movimento 5 Stelle tornano sulla situazione di Limoncino in merito ai frontisti e alla discarica. Le due forze politiche cittadine riassumendo la stoia nel loro comunicato congiunto mettono in evidenza quelle che secondo loro sono le inadempienze da parte dell’amministrazione comunale. Mozioni approvate e mai attuate.
Di seguito il comunicato dei due gruppi politici:
“Nei giorni scorsi come BL e M5S abbiamo presentato una interpellanza al Sindaco e alla Giunta per comprendere quale fosse la posizione rispetto al passaggio dei camion oltre le 35 quintali e dei cittadini che si oppongono
Si è più volte tentato di transitare su una strada privata, ad uso esclusivo dei frontisti, sulla quale è previsto, grazie ad una sentenza del giudice Urgese del 2013, il divieto di transito per mezzi sopra i 35 quintali, in quanto non ritenuta adeguata per motivi di sicurezza.
Tale disposizione è stata recentemente ribadita anche dalla sentenza del 23 gennaio del Giudice Pastorelli, che ribadisce l’operatività di tale divieto rigettando le richieste di risarcimento dei danni da parte della società nei confronti dei cittadini che hanno impedito il di camion su quella strada. Il giudice condanna addirittura la società al pagamento di tutte le spese legali.
Il Sindaco Salvetti anticipa la risposta alla nostra interpellanza dalle pagine de La Nazione, chiedendosi cosa altro avrebbe potuto fare, visto che lui e la sua Amministrazione hanno fatto tutto ciò che era possibile.
Purtroppo a noi non risulta:
ad aprile 2022, quasi tre anni fa, il Consiglio Comunale ha approvato una delibera presentata da Buongiorno Livorno, Movimento 5 Stelle e Potere al popolo, in cui si chiedeva che il Comune mettesse un cartello di divieto di transito per autoarticolati e tir (che già esiste con effetti dopo 2 km) anticipandone gli effetti di 1 km e di coordinarsi con gli uffici della Provincia, competenti per la SP della Valle Benedetta, in modo da consentire il transito dei TIR solo fino alla via del Giaggiolo, e non oltre.
Con l’attuazione di questa mozione il Comune avrebbe potuto garantire maggior tutela della sicurezza dei cittadini che in generale si accingono a percorrere la SP, ma soprattutto evitare che camion, autoarticolati e tir arrivassero fino alla via privata che porta alla discarica.
Purtroppo l’assessore Cepparello non è stata in grado di far modificare un cartello stradale in tre anni (abbiamo chiesto recentemente lo stato di attuazione e non è stata in grado di dare alcuna motivazione per la mancata attuazione), e la gente, anche stanotte, è costretta a stare in presidio per difendere le colline di tutti”.