Lions Amaranto – Romagna 18-50, sconfitta sul campo del Priami per i labronici
Livorno 16 ottobre 2023 – Lions Amaranto – Romagna 18-50, sconfitta sul campo del Priami per i labronici
I livornesi, contro il Romagna (la squadra che ha il suo quartier generale a Cesena e che fino a pochi mesi fa militava in A), non sono riusciti a ribaltare il pronostico sfavorevole.
Al ‘Priami’ di Stagno, sotto un gradevole sole, i labronici, alla prima uscita interna dell’annata, hanno perso 18-50. Successo ospite più che legittimo, anche se le proporzioni finali del punteggio non rendono giustizia agli sforzi profusi dai generosi padroni di casa. Il Romagna ha realizzato tre mete negli ultimi 14 minuti.
Per la LundaX Lions Amaranto una sconfitta rimediata con l’onore delle armi. Nessuno si è sottratto alla ‘battaglia’ sportiva. Sul piano del gioco, i ragazzi di Giacomo Bernini sono parsi in crescita rispetto al debutto della domenica precedente, effettuato a Modena, sul terreno di un’altra ‘big’ del torneo.
Per i livornesi, che puntano ad una salvezza possibililmente anticipata, sarà importante lo scontro di domenica prossima, sul terreno del neo-promosso Gubbio.
In avvio, il pacchetto degli ospiti appare ispirato. Le prime due mete, segnate dal tallonatore Sparaventi e dall’ala Tauro (condite dalle trasformazioni del mediano Sergi) permettono ai ‘rossi’ di Simone Luci di scavare un primo mini solco (0-14).
La LundaX Lions Amaranto (abile in touche) prova a rimanere in scia con il piazzato di capitan Matteo Magni (impiegato apertura nel primo tempo e mediano di mischia nella ripresa): 3-14 al 10’.
Il Romagna è squadra concreta, abile ad andare al sodo e prima della fine della prima frazione ha in ghiaccio il bonus attacco. La terza e la quarta meta degli ospiti portano la firma del seconda linea Fela e del mediano Sergi (che condisce il tutto con le trasformazioni).
Due mete inframezzate da un nuovo piazzato di Matteo Magni: 6-28 al 35’. Alla LundaX Lions Amaranto non mancano grinta e determinazione: al 38’, con l’appoggio dei compagni del reparto avanzato, deposita in meta Marchi, con Matteo Magni abile nel realizzare la successiva trasformazione: 13-28.
Nell’ultima azione del primo tempo, il Romagna va ancora a bersaglio: la meta dell’apertura Martinelli, trasformata da Sergi, consente agli ospiti di fissare sul 13-35 il parziale all’intervallo.
Nella ripresa, gli ospiti guadagnano campo, ma non sfondano. Redditizie, invece, sono le manovre dei ‘rossi’, che siglano tra il 66’ e il 75’ tre mete (a segno l’estremo Donati, il flanker Zani, e l’ala Di Franco), non trasformate e si issano sul massimo divario (13-50).
I livornesi continuano a combattere con orgoglio fino alla conclusione. Meritata (anche a livello personale) la gioia della meta per il diciottenne Zingoni, che schiaccia sull’out destro, in azione di mischia, al 78’. A Gubbio, da domenica prossima inzierà, per gli amaranto un ‘nuovo campionato’…
LUNDAX LIONS AMARANTO – ROMAGNA 18-50
LUNDAX LIONS AMARANTO:
Magni N.; Mazzoni, Freschi M., De Libero, Zaccagnini T. (29’ st Gregori); Magni M. (cap.), Casalini (1’ st Tedeschi); Marchi, Chiarugi G. (29’ st Pannocchia), Tamberi; Quercioli (10’ st Togni), Ciandri (6’ st Scardino); Filippi (10’ st Zingoni), Savaglia, Lischi (29’ st Lunardi).
All.: Giacomo Bernini.
ROMAGNA:
Donati (27’ st Burioli); Di Franco, Di Lena, Vincic, Tauro (27’ st Giardi); Martinelli, Sergi; Maroncelli, Marini, Zani; Fela (33’ st Bissoni), Sgarzi (cap.) (12’ st Piccirillo); Fantini, Sparaventi (33’ st Calbucci), Pirini (12’ st Scermino).
A disp.: Fiori.
All.: Simone Luci.
ARBITRO: Daniele Ambrosio di Napoli.
MARCATORI:
nel pt (13-35) 5’ m. Sparaventi tr. Sergi, 9’ m. Tauro tr. Sergi, 10’ cp Magni M., 13’ m. Fela tr. Sergi, 35’ m. e tr. Sergi, 38’ m. Marchi tr. Magni M., 40’ m. Martinelli tr. Sergi; nel st 26’ m. Donati, 32’ m. Zani, 35’ m. Di Franco, 37’ m. Zingoni.
NOTE:
nessun cartellino estratto dall’arbitro. In classifica 0 punti per la LundaX Lions Amaranto, battuta con un margine superiore alle otto lunghezze (due mete realizzate) e 5 per il Romagna, che ha vinto e si è assicurato il bonus-attacco (otto mete realizzate).