Lipu Cruma: Curato, guarito e liberato a Piombino il Fenicottero Rosa soccorso a Rosignano
Livorno 12 ottobre 2025 Lipu Cruma: Curato, guarito e liberato a Piombino il Fenicottero Rosa soccorso a Rosignano
Liberato all’Oasi WWF Orti Bottagone un giovane fenicottero. L’esemplare, curato dalla Lipu Cruma, si era staccato dal gruppo ed era gravemente debilitato al momento del soccorso
Liberato all’Oasi WWF Padule Orti Bottagone (Piombino) un giovane esemplare di fenicottero rosa, dopo oltre un mese di cure presso la Lipu Cruma, il centro di recupero della fauna selvatica di Livorno.
L’animale era stato soccorso lo scorso 5 settembre sulla spiaggia di Rosignano, dove si trovava in condizioni gravissime, ormai privo di forze.
A trovarlo è stato un privato cittadino, che ha contattato la Lipu e consentito in questo modo un intervento tempestivo che ha salvato la vita al volatile.
Al momento del ricovero, il giovane fenicottero – nato probabilmente intorno allo scorso aprile – è stato classificato con codice rosso, praticamente in fin di vita.
È stato tenuto inizialmente sotto una lampada riscaldante e idratato con numerose flebo. Grazie alle cure costanti dei veterinari e dei volontari della Lipu Cruma, ha lentamente ripreso le forze, fino a tornare a nutrirsi autonomamente.
Dopo la riabilitazione e il completo recupero il giovane fenicottero è stato liberato in un’area popolata da un nutrito gruppo di suoi conspecifici, che ha prontamente raggiunto una volta ambientatosi.
Il giovane esemplare si era probabilmente separato dal gruppo, un fenomeno piuttosto comune in molte specie gregarie. Quando a disperdersi sono esemplari giovani e ancora inesperti, come in questo caso, gli animali rischiano di finire in zone sfavorevoli o prive di risorse alimentari e trovarsi quindi in grande difficoltà.
Si tratta del quinto fenicottero soccorso e curato dalla Lipu Cruma nell’ultimo anno, un dato che conferma l’importanza delle attività di recupero e tutela svolte dal Centro. Un ringraziamento speciale va all’Oasi WWF Padule Orti Bottagone, che ha accolto l’animale nei propri spazi e messo a disposizione gli operatori per le delicate operazioni di liberazione.