Ambiente 15 Febbraio 2025

Lipu-Cruma, domani liberazione di animali a Villa Corridi

Liberazione di animali a Villa Corridi, appuntamento il 16 febbraio

E per chi vuole fare volontariato alla Lipu Cruma è in partenza il nuovo corso

Lipu-Cruma, domani liberazione di animali a Villa CorridiLIVORNO 15 febbraio 2025 Lipu-Cruma, domani liberazione di animali a Villa Corridi

Lipu Cruma Livorno annuncia per il 16 febbraio a Villa Corridi alle ore 11.00 un evento di liberazione di alcuni rapaci curati presso il centro, un’occasione speciale per condividere con la cittadinanza il ritorno in natura degli esemplari salvati, all’evento parteciperà la Garante degli animali del Comune di Livorno, Prof.ssa Elisa Amato e la Vice sindaca Libera Camici. Inoltre, il 23 febbraio partirà il nuovo corso di formazione per volontari, un’opportunità aperta a tutti per avvicinarsi al mondo del recupero e della cura della fauna selvatica.

Con l’occasione, Lipu Cruma Livorno traccia un bilancio delle attività svolte nel 2024, un anno intenso per il centro, che continua a essere un punto di riferimento su un territorio vasto e complesso. Nel 2024, il centro – uno dei nove della Lipu in Italia – ha operato grazie all’impegno di oltre 130 volontari, che hanno dedicato complessivamente più di 24.000 ore di attività, sotto la direzione sanitaria del dott. Renato Ceccherelli e la guida del responsabile del centro Nicola Maggi. A supporto del lavoro quotidiano, anche cinque consulenti veterinari e una consulente specializzata nella gestione degli animali.

Le operazioni di soccorso e recupero hanno portato a percorrere quasi 50.000 km e garantito interventi tempestivi in tutta l’area di competenza. I territori convenzionati sono compresi tra una trentina di comuni delle province di Pisa e Livorno (isole incluse), ma gli animali in difficoltà sono stati conferiti da molte parti della Toscana e in qualche caso anche da fuori regione.

La partecipazione dei cittadini è fondamentale: quasi la metà degli animali recuperati proviene da segnalazioni e consegne effettuate da privati. A questo si affianca il lavoro dei volontari e dei gruppi di soccorso Lipu, nonché la collaborazione con le Forze dell’Ordine e il numero di emergenza 112. «Il nostro è un lavoro svolto con grande impegno e professionalità», sottolinea Nicola Maggi, responsabile della struttura. «Grazie alla dedizione dei volontari e alla crescente sensibilità dei cittadini, possiamo garantire un’attività essenziale per la tutela della fauna selvatica. Le difficoltà non mancano e c’è sempre bisogno di un aiuto in più. Per chi vuole dare una mano l’invito è a partecipare al corso di formazione in partenza il 23 febbraio».

Oltre 5.500 animali ricoverati nel 2024

Nel 2024, sono stati ricoverati 5.591 animali. La maggior parte degli esemplari presi in cura sono stati uccelli appartenenti a 121 specie, quasi tutti protette o particolarmente protette se non classificate come minacciate a livello continentale o globale. Alcuni degli esemplari più significativi includono Albanella minore, Averla piccola, Barbagianni, Berta maggiore, Cicogna, Fenicottero, Grifone, Gufo di palude, Marangone dal ciuffo, Mignattaio, Re di quaglie e Stercorario mezzano. Tra i mammiferi ricoverati, si contano 530 individui di 23 specie, tra cui sette specie di pipistrelli e un esemplare di Lupo.

L’età degli animali incide molto sulle cause di ricovero: circa la metà degli esemplari recuperati erano cuccioli o pulli (giovani non ancora autonomi). I mesi più critici sono stati giugno e luglio, quando molti giovani uccelli sono stati recuperati dopo il primo volo o durante lo svezzamento. Nel complesso, il ritorno in natura è stato possibile per il 62% degli animali ricoverati nel 2024. Le principali cause di recupero sono in linea con l’andamento degli anni passati e in primo luogo c’è l’uscita prematura dal nido o dalla tana, seguita dai traumi da impatto (ad esempio con veicoli, vetri o cavi), debilitazione o predazione. Quasi un caso su quattro ha presentato una seconda causa di ricovero, che ha più complesso l’iter di cura e talvolta anche ridotto le possibilità di recupero.

Diventa volontario del CRUMA

Per chi desidera contribuire attivamente alla salvaguardia della fauna selvatica, il CRUMA organizza un corso di formazione per nuovi volontari. Il corso prevede tre lezioni e per avere maggiori informazioni o iscriversi potete visitare la pagina del sito https://crumaweb.wordpress.com/volontariato/

Lipu-Cruma, domani liberazione di animali a Villa Corridi

Indirizzo e recapiti del centro Cruma Lipu
Cruma – Lipu

Via delle Sorgenti, 430 57121 Livorno
Tel. 0586-400226
www.cruma.org     www.lipu.it
Lipu-Cruma, domani liberazione di animali a Villa Corridi
Fisar corso avvicinamento al vino
Inassociazione
kasita natale 2024