Litiga in casa di una donna ma doveva essere ai domiciliari, trasferito in carcere
Livorno 29 aprile 2024 – Litiga in casa di una donna ma doveva essere ai domiciliari, trasferito in carcere
Su ordine della Procura della Repubblica di Livorno, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Livorno hanno dato luogo all’esecuzione del “decreto di sospensione provvisoria della detenzione domiciliare con accompagnamento in carcere” a carico di un uomo livornese di 46 anni.
L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, dallo scorso mese di febbraio stava espiando una pena per una serie di reati e non avrebbe potuto lasciare l’abitazione di residenza senza comprovata una necessità o preventiva autorizzazione dell’Autorità Giudiziaria.
I carabinieri, tuttavia, avevano accertato che la scorsa settimana, lungi dall’osservare le restrizioni imposte, si era allontanato senza autorizzazione dal proprio domicilio per intrattenersi nell’abitazione di una donna, in zona della Bastia, ed a seguito di una lite, quest’ultima aveva richiesto l’intervento alla centrale operativa dell’Arma perché la sua presenza non era più gradita.
Giunti subito sul posto, i carabinieri avevano sorpreso l’uomo all’interno dell’appartamento senza un giustificato motivo e pertanto, sedata la lite, l’avevano tratto in arresto nella flagranza di reato per evasione nonché, su disposizione dell’AG, tradotto presso il proprio domicilio e sottoposto al regime degli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.
Il Gip, sulla base e valutata la segnalazione dei carabinieri relativa all’inottemperanza dell’uomo, ha convalidato l’arresto e disposto l’aggravamento della misura cautelare precedentemente erogata in quella maggiormente afflittiva della custodia in carcere, per cui lo stesso, al termine delle formalità di rito, è stato tradotto presso la casa circondariale “Le Sughere” di Livorno.
Nel rispetto dei diritti delle persone indagate, sono da ritersi presunte innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento – indagini preliminari – sino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.