Livorno Calcio, nervi tesi al Coni: Vantaggiato fuori rosa?
Durissimo confronto ieri al Centro Coni di Tirrenia tra il presidente Aldo Spinelli e la squadra. Il patron della società era molto arrabbiato per la pessima prestazione ad Arezzo, che potrebbe aver compromesso il percorso verso la promozione. I toni sono stati talmente tesi che Luca Mazzoni e Daniele Vantaggiato hanno lasciato la struttura, aprendo così la via a una sanzione disciplinare che potrebbe portare a una loro non convocazione per il prossimo (e decisivo) match a Olbia.
La situazione è oggettivamente delicata. Da una parte la società ha bisogno dei due giocatori, soprattutto di Vantaggiato; quest’ultimo è necessario per potenziare un attacco indebolito dall’assenza di Murilo e Doumbia, tanto più che Perez e Montini non sono apparsi in grande forma. Ma l’insubordinazione, specialmente davanti a un presidente finanziatore infuriato, non può passare impunita. La decisione su cosa fare spetta formalmente a coach Foschi, il quale non è nella posizione per impuntarsi contro la proprietà, anche se in questa fase è virtualmente insostituibile, a pena di un tracollo totale dello spogliatoio.
Molti commentatori, pur affermando che nella scorsa partita molti giocatori “hanno portato a giro la maglia” invece di battere un Arezzo che non potrebbe finire il campionato (si saprà il 20 aprile), consigliano di “far finta di niente” e pensare alle cinque partite che mancano da giocare. Olbia è un campo dove la vittoria è possibile e bisogna pensare anche al derby col Pisa, che non vince al Picchi dal 1978. In caso di vittoria in Sardegna, l’A.S. Livorno tornerebbe in testa e il clima potrebbe tornare abbastanza per affrontare con la giusta concentrazione il derby.