Livorno e la TARI: “Bilancio positivo, ma serve maggiore impegno per il futuro”
Livorno 9 luglio 2024 – Livorno e la TARI: Bilancio positivo, ma serve maggiore impegno per il futuro
Negli ultimi anni, la città di Livorno ha mantenuto stabile la Tassa sui Rifiuti (TARI), senza aumenti significativi rispetto ad altre città della Toscana. Questo è un segnale positivo per i cittadini, che hanno potuto contare su una gestione efficace delle risorse economiche locali.
“Ma non possiamo fermarci qui” sostiene il direttore della Confcommercio provinciale Federico Pieragnoli.
“Si può migliorare la gestione dei rifiuti e rendere il sistema più equo ed efficiente. Uno degli strumenti più promettenti per raggiungere questo obiettivo è l’estensione del sistema “più produci, più paghi” a tutte le aree della città. Finora, questo metodo è stato sperimentato solo in alcune zone di Livorno, ma i risultati sono incoraggianti perché questo sistema incentiva la riduzione dei rifiuti alla fonte, e premia chi adotta comportamenti virtuosi nella gestione dei propri scarti”.
“Un aspetto fondamentale di questa strategia”, continua Pieragnoli, “riguarda il coinvolgimento delle imprese. Adottando il sistema “più produci, più paghi”, le aziende sarebbero motivate a migliorare la loro efficienza nella raccolta differenziata anche aspirando a una riduzione complessiva dei costi, rendendo la tariffa più bassa per le attività economiche che dimostrano un impegno concreto nella riduzione dei rifiuti.
L’amministrazione comunale deve quindi fare un passo avanti, ampliando questo sistema innovativo a tutta la città e sviluppando una campagna di sensibilizzazione e informazione”.
“Confcommercio Livorno si impegna fin d’ora a collaborare con le autorità locali e Aamps per sensibilizzare le imprese del territorio e supportarle nella transizione verso il nuovo sistema di gestione dei rifiuti. Il cammino verso una città più sostenibile ed efficiente è ancora lungo. Solo attraverso un impegno collettivo potremo ottenere risultati duraturi e vantaggiosi per tutta la comunità”.