Livorno, I musei civici pronti a ripartire
Potenziamento dei social e lavoro “da remoto” per creare guide e nuove didascalie, percorsi didattici
Livorno, 25 aprile 2020 – I musei civici, “Giovanni Fattori” e Museo della Città- sezione Arte contemporanea, si stanno preparando a ripartire.
Le istituzioni museali, infatti, potrebbero, per la loro specificità, essere tra i primi luoghi di cultura a riaprire in tutta Italia, nella “fase 2”, e Livorno vuole farsi trovare pronta.
In attesa del prossimo DPCM, il Comune, insieme alle cooperative che gestiscono i servizi museali (Agave, Itinera, Coop.Culture, Best Union) ha stilato un piano di azione per poter lavorare intanto da remoto, e poi gradualmente per aprire le collezioni al pubblico.
Da oggi intanto verranno potenziati i social, con nuove accattivanti rubriche sia sulle pagine Facebook che su quelle Instagram dei due musei.
Più in generale, nell’ottica di un’offerta culturale unitaria, sono state individuate azioni che possano essere declinate, con le opportune differenziazioni, su tutte le strutture, con particolare attenzione a quelle attività che, dopo la riapertura dei servizi, possano avere una continuità e costituire una base per successivi concreti sviluppi e una ricaduta duratura sull’operatività delle strutture culturali.
Le attività riguarderanno anche gli edifici “contenitori” dei musei e le loro vicende storiche; la loro trasformazione in sedi museali; le mostre, le attività culturali e spettacolari che hanno accolto.
Tra le numerose idee in fase di realizzazione, la stesura di nuove guide dei musei, sia per adulti che per bambini, nonché in versione easy to read e di lettura facilitata per persone con disabilità cognitive.
Per il “Fattori” sono in corso di progettazione nuovi pannelli di approfondimenti per i visitatori, per contestualizzare la collezione e la storia della villa. Si lavora su nuove didascalie italiano-inglese per le opere del percorso del Museo Fattori e della Sezione Contemporanea del Museo della Città. Le nuove etichette, una volta realizzate, saranno dotate QR Code.
Si stanno studiando nuovi percorsi didattici e visite guidate a tema.
Verrà tradotto in contenuti web il materiale relativo alle mostre organizzate nel passato nelle nostre strutture museali.
In particolare, per quanto riguarda il Museo della Città, saranno resi disponibili in varie forme, vari contenuti legati alla mostra “Modigliani e l’avventura di Montparnasse” che si è tenuta fra novembre 2019 e febbraio 2020: un modo per ripartire “da dove eravamo rimasti”