Livorno 11 giugno 2022
Ieri, alle 19, con una cerimonia, il vescovo di Livorno, Mosignor Simone Giusti ha consacrato e inaugurato a Livorno la cappella-santuario intitolata al beato Carlo Acutis, morto a 15 anni nel 2006
La cappella si trova nell’edificio adiacente alla parrocchia Santa Teresa di Calcutta.
Carlo Acutis è morto a 15 anni nel 2006 ed è un beato della chiesa cattolica da ottobre 2020 per decreto di Papa Francesco, il quale lo ha scelto come figura di riferimento per la prossima Giornata mondiale della gioventù che sarà a Lisbona, in attesa della canonizzazione
Tra le passioni di Carlo Acutis c’era l’informatica, della quale si serviva per testimoniare la fede attraverso la realizzazione di siti web. Per questo motivo viene indicato come possibile futuro patrono di Interne
Tra i presenti alla cerimonia; la famiglia di Acutis, i genitori e i fratelli, il sindaco di Livorno Luca Salvetti e le autorità militari della città.
Nel santuario sarà attivo un candelabro innovativo. Il candelabro è l’unico in funzione in Italia; è la stessa società spagnola che ne detiene il brevetto ad aver scelto la cappella dedicata ad Acutis
Un fedele, di qualsiasi parte del mondo, potrà accendere una candela grazie all’app Luzea e vederla in diretta su tablet o su smartphone grazie a una telecamera posta all’interno del candelabro.