Livorno Rugby supera la Primavera Roma 56-7
Livorno 24 marzo 2025 Livorno Rugby supera la Primavera Roma 56-7
Un rullo compressore: questa Unicusano Livorno Rugby, anche quando adotta il turnover e schiera giovani e giovanissimi, è implacabile. Nel primo impegno di primavera, contro la… Primavera Roma, la squadra biancoverde ha ottenuto, in scioltezza, il suo quattordicesimo successo di fila. Il risultato conclusivo di 56-5 testimonia l’andamento di una sfida sempre saldamente in mano ad una compagine, qualla padrona di casa, decisamente più forte e più quotata rispetto all’avversaria di turno. Per i ragazzi di Riccardo Squarcini un’affermazione (abbondantemente) condita dal bonus-attacco, già in cassaforte all’intervallo. Otto le mete – equamente divise tra i due tempi – messe a segno. La capolista biancoverde non conosce ostacoli. In classifica, a tre giornate dalla fine della regular season, resta immutato il margine dei labronici sulle due inseguitrici (Roma Olimpic a meno 11 e UR Firenze a meno 15). Per il sigillo della matematica, servono ancora quattro punti. Che – sono pronte le scommesse…. – non tarderanno ad arrivare.
I risultati della 15° giornata (6° di ritorno) del girone 4 di serie A (di fatto il girone del centro-sud di A2; tra parentesi i punti validi per la classifica): Romagna – Paganica 35-29 (5-2); Unicusano Livorno – Primavera Roma 56-5 (5-0); Villa Pamphili Roma – UR Firenze 19-24 (1-5); Civitavecchia – Napoli/Afragola 19-8 (4-0); La L’Aquila – Roma Olimpic 27-29 (1-5). La nuova classifica: Unicusano Livorno 69 p.; Roma Olimpic 58; UR Firenze 54; Romagna 52; Civitavecchia 37; La L’Aquila 36; Civitavecchia 33; Paganica 29; Primavera Roma 21 e Napoli/Afragola 21; Villa Pamphili Roma* -2. *Villa Pamphili sconta 4 punti di penalizzazione. Domenica prossima (ore 15:00) l’Unicusano Livorno renderà visita al Paganica.
Biancoverdi con titolari ben tre elementi del 2005 (il centro Giunta, il flanker Gambini e il tallonatore Giammattei) e due classe 2004 (l’ala Casini e il mediano di mischia Rossi). Ben presto in campo, sui trequarti, un altro classe 2005, Fedi. Nella ripresa, spazio gli avanti Raffo (del 2005) e Brasini (del 2006). La partita dei locali inizia con il piede giusto. Già al 2’ l’attivo centro classe 2002 Leonardo Cristiglio sblocca la situazione, depositando in meta. Il talentuoso mediano di apertura classe 2000 Rocco Del Bono (7/7 per lui nei tiri da fermo) arrotonda con la trasformazione. Bello l’attacco che consente al 13’ al prezioso Tommaso Casini di siglare la seconda meta della propria squadra. Del Bono trasforma: 14-0. Poche le emozioni nella parte centrale del primo tempo. Al 33’ ulteriore allungo biancoverde, grazie alla prima meta personale del terza linea Emanuele Piras (classe ‘99; tra i più ‘vecchi’ in rosa e tra i migliori anche stavolta). Del Bono trasforma: 21-0. La meta-bonus viene realizzata dal diciannovenne Edoardo Giammattei, autore di una prova ricca di sostanza. Del Bono trasforma: all’intervallo, sul 28-0, il quadro è abbondantemente delineato. Non cambia la musica nella ripresa. Unicusano superiore ad una formazione, quella capitolina, consapevole che dovrà cercare altrove i punti salvezza. Ancora a bersaglio Casini (44’), con Del Bono che trasforma: 35-0. La Primavera trova con il terza ala Zorzi la meta della bandiera: 35-5. L’Unicusano non è pago e negli ultimi 12 minuti della contesa effettua il definitivo pesantissimo break. Al 68’ meta di Andrea Rossi (lucida la sua prova, in cabina di regia a fianco di Del Bono), trasformata da Del Bono. Finale nervoso. Al 72’ placcaggio alto su Piras, ormai proteso verso la fatal linea bianca: secondo giallo (e conseguente espulsione) per Marocchi e meta tecnica (o di punizione che dir si voglia), per il 49-5. Al 75’ gialli per Tchanturia, dell’Unicusano, e per Malaspina, della Primavera. A chiudere i conti è chiamata la coppia Piras- Del Bono: il terza linea segna la seconda meta personale (sarebbero tre, considerata quella tecnica..), l’apertura trasforma. Finisce 56-5. Il primo posto in questo girone 4 di serie A è blindato. Per la matematica certezza occorre però attendere ancora sette giorni.
UNICUSANO LIVORNO RUGBY – PRIMAVERA ROMA 56-5
UNICUSANO LIVORNO RUGBY: Zannoni N. (5’ pt Fedi); Casini, Giunta (29’ st Echazu Molina), Cristiglio L. (5’ st Tomaselli J.), Chiesa T.; Del Bono, Rossi; Piras, Freschi E. (27’ st Tchanturia), Gambini; Gragnani Giac. (cap.), Bitossi (14’ st Raffo); Ficarra (5’ st Brasini), Giammattei , Andreotti (16’ st Tori). A disp.: Tangredi. All.: Riccardo Squarcini.
PRIMAVERA ROMA: Alessi (6’ pt Astorri); Valesini (9’ st Negroni, Marocchi, Fiore, Zorzi; Palombi, Triolo (1’ st Milardi); Di Giacomo G. (9’ st Santantonio), Malaspina (cap.), Cappa; Caporaso (29’ st Francorsi), Palombi; Belcastro (1’ st Di Giacomo D.), Coletti (29’ st Di Resta), Pierini (29’ st Mogliani). All.: Simone D’Annunzio.
ARBITRO: Davor Vidackovic di Milano (assist.: Claudio Castagnoli di Livorno e Oscar Muscio di Prato).
MARCATORI: nel pt (28-0) 2’ m. Cristiglio L. tr. Del Bono, 13’ m. Casini tr. Del Bono, 33’ m. Piras tr. Del Bono, 37’ m. Giammattei tr. Del Bono; nel st 4’ m. Casini tr. Del Bono, 7’ m. Zorzi, 28’m. Rossi tr. Del Bono, 32’ m. tecnica (placcaggio alto su Piras), 37’ m. Piras tr. Del Bono.
NOTE: Espulsione definitiva (somma di gialli) per Marocchi (32’ st). Espulsioni temporanee per Marocchi (36’ pt), Tchanturia (35’ st) e Malaspina (35’ st). In classifica 5 punti per l’Unicusano, che ha vinto e si è assicurato il bonus-attacco (otto mete realizzate) e 0 punti per la Primavera, che ha perso con un margine superiore alle sette lunghezze e non ha colto il bonus-attacco (una meta realizzata).