Livorno Rugby under 19 beffato dai Cavalieri nello spareggio per l’accesso alla final-eight nazionale
Non è una novità: le partite che viaggiano sul filo dell’equilibrio sono sempre decise da piccoli particolari.
E nella circostanza tali piccoli dettagli non hanno premiato il Livorno Rugby under 19.
I biancoverdi allenati dal terzetto composto da Luca Isozio, Alessandro Saltapari e Rossano Campochiari, sul ‘Montano’ di Prato, contro i pari età locali dei Cavalieri Prato/Sesto, nello spareggio, senza appello, che metteva in palio l’accesso alla final-eight nazionale, hanno perso per una sola lunghezza.
È finita 20-19 per i Cavalieri, che, in ritardo 13-19 a pochi secondi dal termine, hanno operato il sorpasso all’ultimo momento, con una meta condita dalla successiva trasformazione.
I labronici chiudono qua la propria stagione.
Terminano l’annata con dieci vittorie (sei delle quali giunte nella prima fase del campionato; successi che hanno permesso di festeggiare il titolo regionale) e tre sconfitte (due con il Colorno ed una, appunto, con i Cavalieri).
Non mancano le potenzialità a tanti giocatori (nati negli anni 2004, 2003 e 2002 – questi ultimi sono i cosiddetti rientranti -) nell’organico dei livornesi; tanti i giocatori con mezzi di primo piano già entrati nel giro della prima squadra. Contro i Cavalieri, match intenso ed emozionante.
In parità, tre a tre, il conteggio delle mete. I locali sbloccano il punteggio: 5-0. La meta del pilone Quarta permette ai labronici di pareggiare i conti: 5-5.
I Cavalieri realizzano un piazzato prima ed una meta poi e allungano sul 13-5. Livorno riduce al minimo il ritardo con la meta del seconda linea Tori, trasformata dall’apertura Isozio.
La meta del mediano di mischia Rossi, trasformata ancora da Isozio, consente poi agli ospiti di mettere il muso avanti: 13-19.
In extremis i Cavalieri effettuano il controsorpasso per il definitivo 20-19.
Lo schieramento beffato in terra laniera: Meini; Piram, Casini, Nanni, Santuari; Isozio, Rossi; Baldi (cap.), Lavorenti, Freschi; Tori, Gragnani; De Rossi, Nannoni, Quarta. Entrati anche: Schillaci, Nicastro, Bradac, Lampugnale, Vallati, D’Angelo G., Pisaneschi F..