Lng, un’opportunità per un porto più pulito
L’80% delle navi da crociera ordinate entro il 2025 saranno alimentate a LNG.
Fra poco a Livorno si svolgera’un nuovo convegno sul tema LNG, Gas Naturale Liquefatto, troppo spesso strumentalmente abbinato agli annosi problemi della sostenibilità di OLT.
Da anni, al di là di ogni strumentalizzazione, stiamo dicendo che questa tecnologia che permetterebbe alle navi a banchina di alimentarsi con un combustibile a minima emissione, è la sola in grado di combattere l’emergenza inquinamento da navi in porto, oggi il peggior contributo all’inquinamento dell’aria nel pieno centro della città.
Uno dei progetti Invitalia ha finanziato un polo di ricerca a Guasticce sulla riconversione dei motori a LNG.
Oggi le nuove navi da crociera della Costa saranno dotate di motori ibridi nei cantieri in Finlandia.
A Livorno è stata fatta la scelta scellerata, costata milioni di euro, di elettrificare la banchina Sgarallino quando nessuna nave era in grado di collegarsi alla rete elettrica. Se lo avessero fatto tutte, avremmo dovuto riaccendere la centrale a carbone.
Purtroppo i tempi perché traghetti e navi da crociera vengano riconvertiti non sono brevi, ma iniziare a predisporre una rete di alimentazione a banchina con LNG potrebbe essere la chiave per avere fra qualche anno uno dei porti più all’avanguardia e pulito del mondo con un risparmio anche per le navi che, in caso i porti fossero forniti di questo servizio, potrebbero ridurre notevolmente i costi di gestione compreso l’ammortamento della riconversione dei motori”.
Barbara La Comba