Cronaca 25 Settembre 2017

“L’onda impetuosa”

“Un ‘onda impetuosa è arrivata  con prepotenza domenica mattina nelle nostre esistenze.

Un’onda assassina.

Forse, se avessimo pulito i letti dei torrenti, forse se non avessimo sradicato alberi per fare posto a nuove abitazioni, forse se non avessimo adibito locali sotterranei ad abitazioni/taverne, forse se avessimo avuto più cura dei nostri territori…….

Oggi ci sono troppi dubbi, troppi forse, oggi c’è rimpallo di responsabilità per la tragedia che ha colpito Livorno e provincia, nessuno si reputa colpevole.

Eppure abbiamo vittime strappate dalle proprie abitazioni, da luoghi sicuri come dovrebbero essere le casa, trascinate da alberi, portate via dalla furia dell’acqua, case completamente allagate per una pioggia di fine estate.

Dopo la siccità, dopo il fuoco, l’acqua !

Quella pioggia tanto invocata è arrivata a fare danni.

La natura agisce come vuole,la natura si ribella all’incuria, alla prevaricazione dell’uomo, alla mancata tutela ambientale, alle costruzioni selvagge.

A dare armonia a questa dissonanza, si è alzata l’onda della solidarietà, un’onda che non conosce etnie, appartenenze, colore, età, un’onda positiva, un’onda che restituisce pensieri positivi, che agisce, che recupera cose, risana luoghi devastati, unisce i quartieri.

Oggi dobbiamo molto a questa onda, ha restituito serenità perdute, ha accomunato persone, ha levato il fango dalle nostre abitazioni.

Oggi li ringraziamo.

Ma domani?”

 

Renata Fontanella