Lotto Zero: inserito per finta, dimenticato per davvero
Livorno 13 luglio 2025 Lotto Zero: inserito per finta, dimenticato per davvero
Da decenni i cittadini livornesi si ritrovano davanti a un’opera che non è mai nemmeno partita. Il Lotto Zero è rimasto per anni una promessa vaga, buona per le campagne elettorali e per qualche annuncio a effetto, ma senza mai nemmeno l’ombra di un cantiere. E oggi la storia si ripete.
A febbraio scorso, la Regione Toscana ha aggiornato il PRIIM – il Piano Regionale delle Infrastrutture – con tanto di presentazione pubblica a Firenze. Risultato? Del Lotto Zero nessuna traccia. Neppure tra le opere “inseribili”. Nel documento si stanziano 3.280 milioni di euro per la viabilità, ma Livorno viene praticamente esclusa. Non solo: alla provincia vanno appena 78 milioni per la 398 di Piombino, mentre per il Lotto Zero il nulla assoluto. Il PD parla di “crescita equilibrata dei territori”, ma nei fatti abbandona la costa.
Poi, a giugno, arriva un nuovo aggiornamento del PRIIM. E improvvisamente il Lotto Zero compare. Ma solo in un trafiletto, senza programmazione vera, senza tempistiche, senza risorse. La mappa riassuntiva a pagina 305 continua a ignorarlo. Quindi, in sintesi: menzionato sì, finanziato no. Un’operazione di maquillage politico.
Nel frattempo, il presidente Giani rivendica 1.300 milioni di euro destinati alle infrastrutture sotto la sua guida. Ma si tratta, in buona parte, di fondi PNRR. E tra questi non si trovano nemmeno 10 milioni per progettare il Lotto Zero. Una somma modesta, ma decisiva. E il PD, pur governando Regione, Provincia e Comune, non ha mai ritenuto di stanziarla, né ora né in passato.
Anche il tentativo di inserire un emendamento in Parlamento per trovare quei 10 milioni – dentro un decreto che parlava del Ponte sullo Stretto e dei monopattini – è finito nel nulla. Peraltro, neppure nell’Accordo per la Coesione firmato nel 2024 tra Governo e Regione, del valore di oltre 500 milioni, il Lotto Zero risulta tra le priorità finanziate. Una dimenticanza politica grave, che merita di essere spiegata.
Questa è la vera eredità del Partito Democratico: promesse non mantenute, territori penalizzati, opere mai partite. Ma noi di Forza Italia siamo pronti a voltare pagina. Nella prossima campagna elettorale presenteremo una proposta chiara, concreta, attuabile. Perché Livorno non ha bisogno di trafiletti, ma di programmazione seria, fondi veri e scelte politiche coraggiose.
Chiara Tenerini
Deputata di Forza Italia
Segretaria provinciale FI Livorno