Cronaca 10 Novembre 2020

Lotto zero, La Comba: “Solo una falsa promessa elettorale in un’area oggi di crisi economica complessa”

Un nuovo appello per la sicurezza ed il rilancio economico della costa, in piena crisi sociale ed economica.

Sgravi necessari e dovuti sul tratto della A12 Livorno Rosignano al posto dei rincari.

 

Livorno 10 novembre 2020

Barbara La Comba lista civica Per Livorno Insieme:

“Da decenni lottiamo in tanti per una maggiore sicurezza sul tratto stradale dell’Aurelia.

Sindaci Assessori, forze politiche e comitati di cittadini: nessuno si è MAI espresso diversamente.

Eppure, i fatti non hanno mai seguito questa profusione di impegni generale.

 

A questo punto serve un punto di chiarezza:

il lotto zero in realtà non è mai stato finanziato e non lo sarà neanche ora.

E’ sempre stato solo una falsa promessa elettorale in un’area oggi di crisi economica complessa che non ha mai visto la necessaria pianificazione; un tratto che rappresenta, anche in termini di collegamento, la distanza spesso incolmabile fra Livorno e la sua provincia.

Il tratto autostradale Livorno Collesalvetti Rosignano della A12 gestito da SAT è stato realizzato in questo contesto di mancata pianificazione

Un’opera ambientalmente impattante ma che, al netto dell’allungare di diversi km il percorso nord sud, saltando Livorno, garantirebbe, se sfruttata; almeno un fondamentale  alleggerimento in termini di traffico pesante dell’Aurelia.

Si’ perché qui non si parla solo di aspetti di sviluppo economico legato ad una infrastruttura necessaria; ma anche di come garantire la sicurezza su una strada panoramica che non regge e non può sostenere il traffico che oggi continua a riversarsi sul Romito.

Da ormai due anni con tutti i componenti della la Lista civica Per Livorno Insieme abbiamo sollevato la questione della sicurezza dei ponti lungo l’Aurelia; problema ampiamente riconosciuto da Anas e dall’amministrazione, ma che ad oggi non ha ancora visto la chiusura neanche del cantiere sul ponte di Calafuria.

Ci è d’obbligo ricordare che non chiedemmo solo di mettere in sicurezza i ponti, forti dell’attenzione data al tema dal terribile caso di Genova; chiedemmo anche la riapertura del tavolo per ridurre i costi del tratto autostradale sottoutilizzato a causa dei costi eccessivi, il tratto più caro d’Italia.

Chiunque legga la decisione della SAT che riguarda i rincari appena annunciati anche per il tratto autostradale di Livorno-Rosignano, non può non indignarsi.

 

Intere campagne elettorali dove ogni forza politica ha proposto soluzioni per la viabilità, cancellate con un colpo di spugna.

E’ assolutamente inaccettabile che mentre le amministrazioni locali, e per questo vorremmo tutti ringraziare il sindaco di Cecina ed il Sindaco di Rosignano; si sono impegnate in prima linea pesantemente per chiedere la riduzione dei costi; dall’altra SAT non ha dato evidenza dell’effettiva disponibilità degli accantonamenti per la prosecuzione/ampliamento della tratta, unica giustificazione per tariffe così alte, anche se di nuove opere non si parla ormai più.

Lo sgravio delle tariffe, se non addirittura la liberalizzazione della tratta, è oggi l’unica soluzione alternativa, immediata, alla mancata realizzazione del lotto zero; ai pericoli gravissimi della viabilità sull’Aurelia, in piena emergenza economica e sociale.

La situazione dello snodo stradale di Livorno è davvero il simbolo di una toscana a due velocità.

Uno schiaffo al territorio della costa, area di crisi complessa, inaccettabile. Chiediamo a gran voce l’intervento immediato della Regione e del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti unitamente al Ministero dello Sviluppo Economico per un impegno da parte di SAT nella riallocazione dei fondi accantonati, non solo a favore dei cittadini della costa per l’uso locale, ma anche per tutta l’economia che qui, sopra ogni altra cosa, deve essere rilanciata”.