Aree pubbliche 7 Febbraio 2019

Lotto zero, le considerazioni di Buongiorno Livorno

“Considerazioni su Lotto 0.

Il rilancio inaspettato da parte del Sindaco del progetto “Lotto Zero” come soluzione all’eliminazione del traffico pesante dal tratto costiero Quercianella – Maroccone ci lascia perplessi. D’altra parte fin dalla nostra nascita abbiamo sottolineato la pericolosità del traffico pesante nell’arco dell’anno su questo tratto di strada. La pericolosa curva a Quercianella, come la tutela del tratto di costa e l’uso turistico e sportivo sempre più insistente, impongono una soluzione a breve e non solo in prospettiva, da legare al corso di nuove infrastrutture. Se restiamo perplessi ma comunque interessati alle parole del Sindaco, che finalmente solleva questo urgente problema da risolvere dove il rischio industriale imperversa incontrastato, quando invece sentiamo nominare Toninelli ci preoccupiamo e capiamo che la soluzione si allontana. 

Mettiamo però in campo la nostra riflessione senza preoccuparci di eventuali tatticismi o sparate estemporanee: il problema ci interessa davvero, come a tanti livornesi e utenti.

In sottofondo c’è il nodo della forma privata con cui viene fatta gestire la rete autostradale nazionale, che vorremmo ritornasse in mano ad ANAS e le recenti tragedie meriterebbero un ritorno definitivo per direttissima. Quindi se Toninelli volesse dar corpo alle sue esternazioni recenti che si mettesse all’opera con i ministeri di riferimento e con le forze legislative. Ma sappiamo bene che tutto avrebbe costi elevati che probabilmente un povero Stato non potrebbe permettersi. Per questo non nutriamo grandi speranze anche se noi sosteniamo un’inversione del processo privatizzante a 360°.

I costi sono comunque il punto su cui vogliamo articolare riflessione. I costi di realizzazione del “Lotto 0” relazionandoli però con i costi del singolo automezzo pesante perché nell’ambito territoriale provinciale e limitrofo, corridoio SS 206, scorrono appunto un tratto autostradale oltre alle due strade nazionali. Riportiamo le tariffe attuali del tratto Collesalvetti-Rosignano M.mo e valutiamo un classe 5) il famoso TIR. Per risparmiare 11,10 € un TIR preferisce passare alla strada normale abbandonando la sede autostradale. Lo fa per un costo del genere e preferisce affrontare delle curve, dei possibili rallentamenti e una perdita di tempo comunque legata allo svincolo e al rientro, al limite di 50 km/ora, percorrendo anche una strada tangenziale-sgc in prossimità di Livorno. Partendo da una previsione di spesa di circa 1 milione di eruro per realizzare il lotto 0, e di conseguenza di un’ipotetica nuova tariffa consistente, come si fa a pensare che potrebbe essere opzione plausibile per chi già sceglie percorso meno opportuno per risparmiare pochi euro? 

La tariffazione “Lotto 0” sarebbe di fatto direttamente collegata all’ammortamento dell’investimento, presumibilmente quindi non meno di 11,10 € (pensandoli chiaramente attualizzati al momento di una eventuale realizzazione). Questa è una domanda pratica fondata su una scelta che i singoli alla guida di un TIR o la loro compagnia si pongono mentre si approssimano al transito; la stessa domanda ce la facciamo anche noi.

Per tagliare corto prima che succeda qualcosa di veramente grave e se pensiamo al trasporto di liquidi, specialmente pericolosi, capiamo bene cosa si rischi ogni giorno.

La nostra proposta che rivolgiamo al Sindaco e al Ministro è di lavorare per ridurre o addirittura rendere gratuito il tratto autostradale Collesalvetti – Rosignano a tal punto da disincentivare il trasportatore a percorrere la strada nazionale lungo la costa. Poi se in futuro il Ministro trovasse 1 miliardo in una busta in qualche sala d’attesa del MISE poi magari se ne riparla”.

Gruppo Urbanistica e Ambiente

  
(referente Maurizio Coppola)