Lucarelli, il ritorno sul campo del Picchi
Pochi scalini, ma pesantissimi da salire, e una grande emozione. Cristiano Lucarelli è ufficialmente l’allenatore dell’A.S. Livorno calcio. Sì, aveva dato l’ok per telefono ad Aldo Spinelli e poi apposto una firma sul contratto. Ma ritornare sul campo da gioco, otto anni dopo, con una veste e una responsabilità piena non è la stessa cosa.
La maglia n.99 è ormai nell’armadio dei ricordi, e Lucarelli si presenta a una tribuna piena di tifosi e ultras in trasferta dalla curva nord ormai in giacca e cravatta. Non è solo un cambio di abito, è un cambio di ruolo. Il nuovo allenatore parla in maniera misurata, ribadisce in più occasioni di voler parlare ed occuparsi solo e soltanto di calcio.
La sfida che lo attende è enorme e gli va riconosciuto che non tutti sarebbero stati disposti a rimettere in gioco la propria credibilità sportiva sul campo dove l’aveva costruita e dove ha il maggior valore. Al suo Picchi le vittorie, ma soprattutto le sconfitte, varranno il doppio o il triplo di Catania o di Viareggio. E di questo probabilmente era consapevole quando ha salito gli ultimi scalini prima di rientrare in campo.
Novità tecniche? Nessuna, almeno dalla conferenza stampa tenuta di fronte ai tifosi. Si manterrà il modulo “3-5-2” e il nuovo preparatore atletico sarà Alberto Bartali. Per il resto si dovrà attendere la campagna acquisti e le scelte della società. l’obiettivo minimo è la permanenza in serie B, ma la volontà è quella di non mollare, lottare sino in fondo al ogni gara e offrire qualche soddisfazione in più ai tifosi. Il sogno da realizzare: “Tra sette anni avere una squadra composta solo da giocatori livornesi”.
Lucarelli allenatore del Livorno Calcio la presentazione allo stadio Picchi
Gepostet von Livorno Press am Montag, 9. Juli 2018