L’apertura venerdì alle 20.30 con la benedizione del Cardinale Zuppi e la sfida tra Lercio e Spinoza, i blog satirici da milioni di followers
Tra i nuovi ospiti annunciati, Luciana Littizzetto, Andrea Di Marco, Yoko Yamada Federico Palmaroli, autore della pagina ‘Le più belle frasi di Osho’ e molti altri
Luciana Littizzetto, Andrea Di Marco, Yoko Yamada e Federico Palmaroli, autore della pagina Le più belle frasi di Osho, sono i nuovi ospiti annunciati per “Antani. Comicità e satira come se fosse”, il primo ed unico festival sull’umorismo in Italia, con la direzione artistica di Luca Bottura, a cura di Fondazione Livorno. La serata inaugurale della manifestazione si terrà venerdì 12 maggio a Livorno a partire dalle 20.30 (Teatro Goldoni, via Enrico Mayer 57 – biglietti e prenotazioni su festivalantani.it).
Una prima serata che si preannuncia imperdibile, a partire dall’ironica apertura con “Ascolta si fa Antani”. Il Cardinale Matteo Maria Zuppi benedice Luca Bottura e tutto il festival prima di “Sai chi vi saluta un casino?”, l’apertura istituzionale dei lavori con Fondazione Livorno. La serata inaugurale è uno “Spilercio” con Spinoza e Lercio, i due collettivi satirici del web italiano che si sfidano a duello: nessun vincitore, solo risate (Teatro Goldoni, ore 20.30).
GLI APPUNTAMENTI DEL SABATO
Sabato mattina, è la volta del “Campionato italiano di rassegna stampa indoor”, Gad Lerner, giornalista e firma del Fatto Quotidiano, sfida il direttore del quotidiano Libero Alessandro Sallusti commentando dal vivo le notizie dei principali giornali del giorno. Arbitrano Luca Bottura e Marianna Aprile, giornalista e scrittrice (Goldonetta, ore 11). Si prosegue con “C’è Viola per te”: Pulsatilla, blogger, autrice di best seller, alter ego di Valeria Di Napoli, e Alessio Viola, giornalista Sky, rispondono alle lettere della posta del cuore con consigli pratici e altri rimedi naturali (Goldonetta, ore 12.30).
Nel pomeriggio va in scena il live podcast “Tiranny” di Antonio Losito, autore di Lundini e Zelig, con un workshop che fornisce tutte le istruzioni necessarie per diventare un tiranno provetto (Goldonetta, ore 16). Spazio poi alla tavola rotonda “#primalitaliano: il panel più costoso del mondo” con Stefano Andreoli, autore radio e tv, e il fumettista Tonus alla scoperta di i inglesismi virtuosi e altri modi creativi per farsi multare dall’onorevole Rampelli (Goldonetta, ore 18).
Apre la serata del 13 maggio “L’Islam dei famosi” con Luca Bottura che esplora l’ironia del mondo musulmano con Pegah Moshir Pour, attivista di origini iraniane (Teatro Goldoni, ore 19). Dopo questa anteprima, riflettori puntati sul live show “Dialoghi sul cambiamento”: Makkox, fumettista, autore tv e protagonista di Propaganda Live su La7, e Valerio Aprea, attore, protagonista della scena teatrale italiana, sceneggiatore della serie di culto Boris, si confronteranno in maniera originale e ironica sui grandi cambiamenti della nostra epoca (Teatro Goldoni, ore 19.30).
La seconda giornata di festival si chiude con la prima e unica maratona di stand up comedy di Livorno “C’è sempre una prima volta” a cura di Comedy Show e Locura Comedy. Fino a tarda notte comici esordienti, performer esperti e dilettanti si esibiranno sul palco della Goldonetta. Guest star, i comedian Pietro Sparacino e Salvo Di Paola (ore 22).
GLI APPUNTAMENTI DI DOMENICA
Domenica 14 maggio va in scena la seconda sessione del “Campionato italiano di rassegna stampa indoor”: a sfidarsi di fronte ai giudici Luca Bottura e Marianna Aprile stavolta saranno Stefano Zurlo, firma de Il Giornale su politica, economia e finanza, e Giulia Merlo, avvocata e giornalista di politica e giudiziaria per il quotidiano Domani (Goldonetta, ore 11).
Si prosegue con il panel “Autori fuori scena (ma anche dentro)”, un focus sulla scrittura comica e satirica pensata per la televisione. Come si fa a far ridere in televisione? Com’è cambiato questo mondo negli ultimi 20 anni? Ne parleranno Andrea Zalone, autore e spalla di Crozza sul Nove; Walter Fontana, autore di Mai Dire Gol e sceneggiatore dei film di Aldo, Giovanni e Giacomo; Federica Cacciola, attrice e autrice di teatro e tv, diventata un fenomeno web da milioni di visualizzazioni col personaggio Martina Dell’Ombra; Pietro Galeotti, autore tv e scrittore, già direttore della rivista Linus (Goldonetta, ore 12.30).
Nel pomeriggio, va in scena l’attore Andrea Pennacchi, volto di Propaganda, con lo show “Da Pennac a Pennacchi”, sarcastico campionario di capri espiatori del suo alter-ego “Pojana” (Goldonetta, ore 16). Segue, “L’azzimo fuggente” con Luca Bottura alla scoperta un ulteriore universo religioso, grazie all’incontro tra ironia ed ebraismo (Goldonetta, ore 18).
A seguire, il Gran Galà “Premio Antani” con Gianmarco Tognazzi, il concerto di Bengi e i Ridillo. Tra gli ospiti speciali, Luciana Littizzetto, Andrea Di Marco, cabarettista a Zelig e Mai Dire Gol, Federico Palmaroli, autore della pagina ‘Le più belle frasi di Osho’ e la stand up comedian Yoko Yamada. Durante la serata verranno annunciati i vincitori delle categorie di questo nuovo trofeo, dal miglior periodico satirico ai migliori standupper, ai Premi Antani alla carriera e al contest artistico “Per me l’umorismo è…” riservato ai giovanissimi e promosso in collaborazione con Il Tirreno (Teatro Goldoni, ore 17.30).
LIBRI AL FESTIVAL
Tra gli appuntamenti da non perdere, anche la rassegna letteraria “Antani Libri. Come se fosse una presentazione”, un festival nel festival a cura di Paolo Maggioni, giornalista di Rainews24 e autore del noir La calda estate del Commissario Casablanca (SEM – Feltrinelli, 2022). Sabato alle 15, nella sala Galliano Masini del teatro si alterneranno Luca Bicci, autore di Non cucinar per lor. L’inferno delle recensioni online (Independently published, 2022), Marco Ercole e Gianluca Cherubini, autori di Siamo tutti Boris (Bibliotheka Edizioni, 2021) e Il vangelo secondo Boris (Bibliotheka Edizioni, 2022). Domenica, è la volta di Poverina (Blackie Edizioni, 2023) con Chiara Galeazzi (ore 15) e La bestia (People, 2022) con Massimiliano Loizzi (ore 17).
“Antani. Comicità e satira come se fosse”, il primo e unico festival sull’umorismo in Italia, è un progetto di Fondazione Livorno. La manifestazione è realizzata in collaborazione con Comune di Livorno e Teatro Goldoni e si avvale del patrocinio di Regione Toscana, media partner Il Tirreno e Rai Radio 1. Il festival è una produzione di Elastica, sponsor Castagneto Banca 1910, sponsor tecnico Del Carlo Catering.