M5S Livorno “Ogni potenziale leader deve ripartire dal basso, che sia Grillo, Conte o altri”
TUTTO RIPARTE DAL BASSO
Il nostro Movimento deve ripartire dal basso. Dall’impegno e dalla passione di quegli attivisti e di quei consiglieri comunali che non si sono mai fermati nonostante tutto. Ogni potenziale leader del Movimento 5 Stelle deve ripartire da qui: sia esso Grillo, Conte o altro personaggio.
Non abbiamo l’arroganza di definirci gli unici interpreti dei valori autentici di quel Movimento che abbiamo sempre nel cuore, ma abbiamo la tenacia e l’autorevolezza di chi non si è arreso, di chi non è fuggito e ha continuato a lavorare duramente sul territorio per affermare la necessità di vivere in una città che guarda ad un futuro diverso da quello delineato, con festante inerzia, dall’attuale amministrazione.
La diatriba sulla leadership del Movimento vede invece gli attivisti come platea passiva di un pessimo spettacolo, fatto di personalismi da superare per rimettere al centro quelle linee politiche fondanti di cui ha bisogno il Paese, per l’ambiente, la tutela dei più deboli, il lavoro, le famiglie, l’onestà e la giustizia.
Tante attiviste e tanti attivisti, come noi, sono stati protagonisti del percorso partecipativo degli Stati Generali: abbiamo discusso molto e poi votato per una leadership condivisa e non unipersonale e per delle linee politiche precise. Abbiamo messo insieme documenti politici sui temi che ci stanno a cuore, ai quali hanno lavorato attivisti, portavoce locali, regionali e nazionali in tutte le Regioni del Paese. Questo lavoro non può essere disperso e ignorato: da qui occorre ricominciare, non da statuti rigettati prima che la base abbia potuto leggerli o da botte e risposte a mezzo stampa fra “padri biologici” e “genitori affidatari”; continuare a percorrere questa strada è un affronto insanabile verso gli attivisti. Anche perché i “figli” nel frattempo sono cresciuti, si sono formati e sono più consapevoli di quanto non lo fossero 10 anni fa.
E’ sin troppo noioso per chi come noi si occupa quotidianamente dei problemi reali delle persone, delle esigenze di un territorio in area di crisi complessa, stare dietro ad ogni presa di posizione individuale che dà l’immagine di una costante lotta interna, nella quale si ignorano le istanze vere delle persone e si va in ordine sparso sulle tematiche fondamentali. Assistiamo ad una guerra di posizione in alcuni casi finalizzata a mantenere la poltrona, specialmente per chi è al secondo mandato e aspirerebbe ad un terzo, senza rendersi però conto che il perseverare su questa linea farà sì che non ci saranno più poltrone da spartirsi.
Vediamo poi come insostenibile continuare la permanenza nel Governo Draghi: il compromesso al ribasso sulla Giustizia, accettare una posizione ambigua sulle tematiche ambientali, il cashback e le modifiche al dl dignità ci stanno facendo perdere, pezzo dopo pezzo, le conquiste raggiunte.
E’ inaccettabile disconoscere il lavoro fatto dall’Ex Ministro Alfonso Bonafede su un tema così importante per tutto il Movimento come quello della prescrizione, che tocca da vicino questioni molto sentite, a livello toscano e non solo, come la richiesta di giustizia per le vittime della strage di Viareggio.
Non è pensabile stare al Governo ad ogni costo e siamo molto delusi dal comportamento dei nostri Ministri, dai quali ci aspettavamo un atteggiamento ben diverso sulle questioni.
Sappiamo, tramite il nostro parlamentare Francesco Berti, che la quasi totalità dei parlamentari è esclusa dal processo di riorganizzazione interna e anche dalla riforma del processo penale. Il dibattito parlamentare sulla controriforma Cartabia dovrebbe essere un’occasione di dialogo per sapere che cosa ne pensa la base degli attivisti e coloro che continuano a battersi quotidianamente nei consigli comunali per portare avanti i valori del Movimento. Se lo si facesse, i decisori politici si renderebbero conto che il rifiuto di un tale compromesso è pressoché unanime.
A Livorno, non staremo guardare questo indegno spettacolo ancora per molto, il gruppo locale del Movimento è unito e possiede la forza per riorganizzarsi dal basso.
Lo dobbiamo a quei cittadini che ci hanno votato e a tutti coloro che credono nella nostra azione politica.
Movimento 5 Stelle Livorno