M5S: “Oggi abbiamo optato per il silenzio ai processi sommari”.
Così commentano i consiglieri M5S la loro assenza al consiglio comunale odierno, convocato per votare la mozione di sfiducia al Sindaco Filippo Nogarin per i fatti del 10 settembre che hanno colpito la città di Livorno.
“Chi presenta una mozione di sfiducia ha il diritto di poterla discutere e sostenere le proprie motivazioni.
Nello stesso modo, chi non l’appoggia e quindi non la condivide, ha il diritto, altrettanto democratico, di non presentarsi, dimostrando in tale modo il proprio dissenso. Le opposizioni hanno deciso di privilegiare, in questo momento particolarmente difficile per la nostra città, un aspetto piuttosto discutibile come può essere la mera vittoria politica che di fatto consegnerebbe, con l ‘approvazione della mozione, Livorno nelle mani di un commissario e costringerebbe tutto il consiglio comunale, votato democraticamente, ad abdicare alle sue funzioni di indirizzo e controllo.
Una situazione che la città non può permettersi e alla quale non vogliamo prestare il fianco. Vogliamo che sia fatta chiarezza su tutta la vicenda: alle opposizioni interessa trovare un responsabile o anche un capro espiatorio, la maggioranza al contrario vuole trovare soluzioni per mettere in sicurezza il territorio perché in futuro non si debba più piangere.
Oggi, confermando la nostra totale fiducia al Sindaco Filippo Nogarin, abbiamo preferito mantenere il numero legale e permettere alle opposizioni di votare la loro mozione.
Oggi abbiamo optato per il silenzio ai processi sommari”.