M5S: “Ossessionato dal consenso, Salvetti abbandona i vigili”
Livorno 24 maggio 2020 – Dura polemica tra il Gruppo consiliare Cinque Stelle e il sindaco, chiamato in causa da un comunicato ufficiale sulla vicenda Salvetti/Baracchina Rossa che riportiamo quasi integralmente qui sotto.
Il gruppo M5S rimprovera senza mezzi termini il sindaco Luca Salvetti ed il responsabile della vicenda ed esprime solidarietà al corpo della Polizia Municipale.
L’intervento del gruppo consiliare M5S:
“Ossessionato dal consenso, Salvetti abbandona i “vigili”.
Un giovedì pomeriggio a Livorno.
Prendi un esercente che da qualche giorno si è fatto troppo spazio intorno al suo locale (aiuole ‘adottate’ e spalletta incluse), prendi tre agenti della municipale al lavoro, e cosa succede?
Multa. Normale, no? Quindi poteva finire lì.
Altrove forse, ma non a Livorno.
E’ in torto, lo sanzionano, che fa? Smarra, insulta. E’ da capire – dirà qualcuno – settanta giorni chiusi…Abuso, multa, sfogo. E quindi poteva finire qui. Altrove forse, ma non a Livorno.
Un sindaco giornalista (più giornalista che sindaco) con l’ossessione del consenso convoca subito in conferenza stampa “smattatore” e socio, senza contraddittorio.
Salvetti sfoggia una perla del suo mandato: “I vigili urbani hanno un input: dovete stare a fianco della gente e non andare a cercare il motivo per sanzionare”
Detto questo, forse il mandatario doveva fermarsi e scendere (notare che parla di “vigili urbani” e dato che proprio il sindaco ha la delega alla “polizia locale”, non ci pare un cammeo).
Nel triste imbarazzante teatrino, il mayor amaranto riduce il fatto ad un soft “misunderstanding”, avalla una rabberciata ignorantia legis (toh, era dal primo giugno ma noi non si sapeva, siamo ragazzi).
Per noi invece c’è una grave delegittimazione del corpo di polizia municipale”.
“Immaginatevi se lì si ravvisassero altre irregolarità. Un nuovo videosfogo, per vittimismo questa volta?
Allora che fare da ora in poi? Che input? Ignorare quell’angolo? O, peggio, fingere di non vedere? Brutta faccenda veramente.
E da giovedì tutti i multati di Livorno sono legittimati a smattare per poi essere convocati e assolti in diretta dal sindaco con ramanzina e pacca sulla spalla? Perché no?
Dulcis in fundo, le brioches promesse per espiare la multa e il ‘pentito’ che in un nuovo crescendo di rabbia manda afnc “le persone cattive e invidiose che fanno gli esposti”. E il sindaco ride. Sì, ride. Che dire? Istituzioni a gambe all’aria, politica fuori luogo e fuori controllo”.
“…Intanto esprimiamo tutta la nostra solidarietà ai tre agenti che sono stati coinvolti in questa vicenda e a tutto il Corpo di Polizia municipale”