M5S sul bilancio del Comune: “Dietro i numeri ci sono le persone”
“Dietro i numeri ci sono le persone”
“Utilizziamo le risorse a disposizione nel nostro bilancio (anche grazie al Governo) per sostenere famiglie e imprese”
Livorno 2 agosto 2020 – “Dalle ultime analisi sul riequilibrio di bilancio fatte in Consiglio comunale emerge che il Comune ha la possibilità di erogare altre risorse in sostegno di famiglie e imprese in difficoltà.
E noi vogliamo che lo faccia quanto prima perché la città ne ha bisogno.
Il Governo ha stanziato 9,6 milioni di euro per coprire le minori entrate del Comune di Livorno, ovvero per salvare il bilancio:
di questi, 6,6 milioni sono stati saldati il 27 luglio, dopo la redazione della delibera.
Nell’atto approvato quindi si sono utilizzati, prudenzialmente, solo 4 milioni della previsione di questo saldo.
Perciò rimangono altri 2,6 milioni a disposizione.
Inoltre ci sono altri 4 milioni di avanzo libero e quasi 4 milioni di avanzo destinato ad investimenti.
Abbiamo chiesto di poter destinare, a breve, maggiori risorse sulle imprese, incrementando, ad esempio, l’insufficiente somma di 150 mila euro per i contributi a fondo perduto per partite iva e imprese (da noi fortemente richiesti ed inseriti nell’atto unitario approvato il 7 maggio).
I sindaci revisori, nel loro parere, segnalano di non utilizzare l’avanzo prima della conferma da parte del governo del saldo delle risorse previste.
Adesso che queste somme sono state materialmente erogate dal Governo al Comune, quindi si può utilizzare pure quello.
Ricordiamo poi l’esorbitante promessa di Salvetti sui “400 milioni di investimenti”…
L’Assessore Ferroni è stata costretta successivamente ad ammettere che non sono risorse spendibili subito e che non sono presenti nel Piano triennale delle opere pubbliche, ma che tale cifra rappresenta “la massima potenzialità finanziaria possibile del comune, in un piano quinquennale” (che ovviamente non è presente negli atti di bilancio che, com’è noto, hanno tutti un arco temporale triennale).
Al momento ci basterebbe quindi che, da questo punto di vista, si utilizzassero i 4 milioni di avanzo destinato ad investimenti a disposizione: quelli sì che sono spendibili subito!
Dagli annunci di Salvetti e Ferroni sembra che ci siano tantissime risorse nell’immediato e invece, quelle che ci sono, vengono tenute nel bilancio “per prudenza” e quelle poche che sono state stanziate vengono erogate in ritardo”.
M5S Livorno
Intendiamoci: noi non stiamo chiedendo di spendere tutte queste cifre subito, senza pensare ai possibili problemi futuri e di erogarle a pioggia, senza un criterio. Chiediamo di analizzare la situazione del bilancio dopo il riequilibrio, di fare una fotografia dell’economia cittadina e di progettare velocemente misure mirate a sostenere coloro che sono più in difficoltà.
Fra parentesi, sarebbe opportuno che il Comune ringraziasse a gran voce il Governo Conte, il quale ha erogato questi 9,6 milioni per il bilancio. Ma non solo..Diamo un paio di dati sulle risorse arrivate dal Governo per misure post Covid nella Provincia di Livorno: solo per il fondo di garanzia per le imprese, sono state fatte oltre 5000 operazioni, per un totale di oltre 99 milioni di euro e un importo medio di 19.654 (dati aggiornati al 7 luglio). Attendiamo ora i più recenti dati sui contributi a fondo perduto.
La stessa Ferroni circa un mese fa dichiarava che l’avanzo doveva essere destinato al rilancio economico.
Per lei però ora i contributi a fondo perduto sarebbero un “palliativo” (testuali parole pronunciate in Consiglio comunale).
Per noi, di tutto questo si deve discutere adesso nelle commissioni ed in consiglio: si deve decidere come investire queste risorse, senza altri annunci e promesse. Siamo disposti anche a lavorarci per tutto il mese di agosto. Se necessario, noi proponiamo di non interrompere le attività del Consiglio comunale per la consueta “pausa estiva” e di continuare a lavorare per i nostri concittadini, senza andare “in ferie”..
Dietro i numeri ci sono le persone.
Ci sono ancora oltre 7 milioni a disposizione per spese correnti e per coprire eventuali altre difficoltà di bilancio, per aiutare imprese e famiglie. Se utilizzeremo al meglio queste risorse, la crisi prevista in autunno potrebbe avere un impatto minore.
Per inciso, durante la votazione di una delle variazioni di bilancio, discussa nell’ultimo consiglio, la maggioranza non avrebbe avuto il numero legale e, quindi, è grazie alla responsabilità delle opposizioni che sono state approvate le (seppur insufficienti) misure che ad oggi il Comune ha previsto. Ed è altrettanto responsabilmente che diciamo queste cose oggi.
Ci sarebbero poi altri “piccoli” risparmi da poter utilizzare: minori trasferte, minori rimborsi, minori gettoni dei consiglieri, minori buoni pasto per i dipendenti comunali….perché non dare anche un piccolo segnale politico in questo senso?