Ambiente 10 Dicembre 2022

Magliette bianche in piazza in tutta Italia,  a Livorno il ritrovo è in piazza Grande

Livorno 10 dicembre 2022 – Magliette bianche in piazza in tutta Italia,  a Livorno il ritrovo è in piazza Grande

Dalle ore 15 alle ore 17 in piazza grande a Livorno, le magliette bianche faranno un presidio di protesta per il diritto all’aria pulita e alla salute. nelle aree Sin e Sir

Queste nel comunicato di Magliette bianche italiane le motivazioni della protesta:

MAGLIETTE BIANCHE ITALIANE

Ci rivolgiamo al Governo Italiano, alla maggioranza e alla opposizione di Camera e Senato, alle Regioni
interessate e alle Istituzioni competenti

Le “Magliette Bianche” rappresentano cittadini che hanno a cuore la tutela della salute e dell’ambiente in quanto
vivono all’interno o in prossimità di territori gravemente inquinati, classificati dal Ministero dell’Ambiente e della
Sicurezza Energetica e dalle Regioni come S.I.N. o S.I.R (Siti Interesse Nazionale o Regionale per le bonifiche da
effettuare), oppure in territori in cui gli standard di qualità ambientale comunitari per aria, acqua o suolo potrebbero non essere rispettati.

Auspichiamo un’attuazione piena delle leggi esistenti e la creazione di nuove norme nell’ottica di
un’efficace tutela della salute, con un ruolo operativo e di coordinamento del Ministero dell’Ambiente e della
Sicurezza Energetica.

Chiediamo inoltre procedimenti amministrativi e penali rapidi ed efficaci, affinché il principio “chi inquina paga” sia realmente rispettato e siano finanziate le bonifiche anche dalle aziende colpevoli, con ristoro dei danni subiti dalla collettività.

 

L’iniziativa delle “Magliette Bianche” scaturisce dalla voglia di far rinascere i territori dove viviamo facendo leva sulla nostra sensibilità di cittadini colpiti da decenni dall’inquinamento industriale e desiderosi di vivere in ambienti salubri e bonificati, oggi ottenibili con le nuove tecnologie maturate dal progresso scientifico.

Siamo semplici cittadini con indosso delle “Magliette Bianche”, prive di qualsiasi ulteriore segno distintivo, che presenziano pacificamente per i loro diritti in luoghi pubblici o a libero accesso ed ognuno può unirsi a noi!!!
Chiediamo:

1) CRONOPROGRAMMA NON DEROGABILE PER BONIFICHE, FINANZIAMENTI E RESPONSABILITA’

Avvio delle bonifiche ambientali in tutti i siti SIN d’Italia, senza compromessi o rinvii.

Rafforzamento della struttura ministeriale dedicata ai SIN.
Previsione di obiettivi di breve, medio e lungo periodo, chiari, pubblici, trasparenti e non derogabili in termini di
aree bonificate/messe in sicurezza.
Stanziamenti di ulteriori risorse pubbliche per garantire le bonifiche nei siti “orfani” (cioè dove non è possibile
rintracciare chi ha inquinato) per lavori necessari e urgenti da realizzare “in danno” di chi sarà dichiarato
colpevole dalla Magistratura.
Competenza esclusiva nelle indagini dei Comandi ex NOE, dei Carabinieri-Forestali, della Finanza e delle
Capitanerie di Porto se trattasi di aree marine.
Garanzia dell’adempimento ai diritti Costituzionali sanciti dagli articoli 9, 32, 41 e 117 della Costituzione Italiana
per ogni territorio italiano

2) SORVEGLIANZA EPIDEMIOLOGICA NEI LEA E CURE GRATUITE

Effettuazione rapida dal Ministero della Salute, per il tramite dell’Istituto Superiore della Sanità (ISS) e dal
Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) coadiuvato dall’ISTAT, di studi epidemiologici microgeografici per
ogni territorio ospitante i SIN, finalizzati a stabilire eventuali possibili correlazioni tra “cause ed effetti” e le
analisi statistiche della probabilità logiche di incidenza di patologie.
Sorveglianza epidemiologica nei LEA anche per i Siti di Interesse Regionale per le bonifiche e nelle altre aree con
criticità ambientali conclamate, che non rispettano gli standard comunitari.
Tessera sanitaria denominata “Green Card SIN”, gratuita per tutti gli abitanti, pregressi o attuali, vicini od interni
ad aree SIN, con screening sanitari a cadenze regolati, per rischi specifici, stabiliti da linee guida predisposte dal
Ministero della Salute, specifiche per ogni area SIN.

3) VALUTAZIONE IMPATTO SANITARIO, VALUTAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE E SANITARIA

Gruppo di lavoro congiunto dei ministeri Salute e Ambiente per verificare, con il supporto di organismi pubblici
di ricerca ed entro un anno, la sommatoria delle emissioni degli stabilimenti produttivi, ad alto e medio impatto
ambientale, presenti all’interno o nelle immediate vicinanze dei SIN.
Valutazione effetto cumulo ed effetto sinergico delle emissioni e delle ricadute.
VIS (Valutazione di Impatto Sanitario) ed VIIAS (Valutazione Integrata di Impatto Ambientale e Sanitario) per
ogni procedura di autorizzazione ambientale.
Procedure pubbliche sulle verifiche connesse agli impianti a Rischio di Incidente Rilevante e verbali pubblici dei
CTR regionali, per Impianti a Rischio di Incidente Rilevante con possibilità di intervento e audizione dei cittadini.

4) COORDINAMENTO INTERFORZE PER CONTROLLI SUI REATI AMBIENTALI ED INASPRIMENTO DELLE PENE

Istituzione di Coordinamento Nazionale Interforze, tra NOE, Carabinieri-Forestali, Guardia di Finanza e Guardia
Costiera per l’accertamento di reati ambientali.

Programma minimo nazionale di controlli e sorveglianza a campione sui SIN e sui SIR, con particolare riferimento alle bonifiche.
Verifica della corrispondenza tra prescrizioni contenute nei vari procedimenti di carattere ambientale (A.I.A.,
V.I.A., A.U.A.) ed attuazione dei piani per gli impianti a Rischio di Incidente Rilevante.
Inasprimento delle pene per chi commette reati ambientali, frodi o falsificazioni alimentari, con ancora una
maggiore tutela del Made in Italy ed una maggiore promozione e tutela delle eccellenze di biodiversità territoriali.
Responsabilità penale per chi realizza opere e svolge attività in assenza di V.I.A. o V.Inc.A.

5) CREAZIONE DI UNA “DDA” DELL’AMBIENTE E SEMPLIFICAZIONE ALL’ACCESSO ALLAGIUSTIZIA PER I CITTADINI

Specializzazione delle Procure sui reati ambientali, connessi all’inquinamento, con creazione di una “Procura
Speciale Ambientale e Sanitaria”.

Normativa “semplificata”, volta a favorire la tutela legale dei cittadini dei SIN.

6) CANCELLAZIONE L’ATTUALE ANALISI DI RISCHIO

Abolizione dell’Analisi di Rischio, fissando soglie e limiti certi della Concentrazione Soglia di Contaminazione,
adottando un approccio olistico ed ecosistemico, che non guardi esclusivamente all’esposizione umana.

7) CANCELLAZIONE DELL’ART. 242 BIS SULLE PROCEDURE SEMPLIFICATE ED ABOLIZIONE DELLA V.I.A. POSTUMA O A SANATORIA

Cancellazione art. 242 bis sulle procedure semplificate od in subordine, prevedere da parte delle ARPA regionali,
almeno un elenco minimo di sostanze da ricercare con controlli a campione sul 20% dei siti nelle fasi preliminari.
Abolizione della V.I.A. postuma ed in sanatoria, introdotta dal D. lgs. 104 del 2017.

8) RUOLO DEI COMUNI

• Ridefinizione della responsabilità dei Comuni per le procedure di bonifica nelle aree inquinate non SIN, con
previsione di parametri minimi di personale esperto (geologi; biologi; ingegneri ambientali) per istruire i
procedimenti, introducendo l’azione sostitutiva delle regioni per i comuni che non hanno le competenze minime.

9) TRASPARENZA, PARTECIPAZIONE ED EDUCAZIONE AMBIENTALE

Accessibilità alla documentazione connessa alle procedure di bonifica nei SIN e ai monitoraggi ambientali.
Pubblicazione integrale e preventiva rispetto alla convocazione delle conferenze dei servizi. Incontri pubblici informativi sui SIN, sviluppo dei piani di comunicazione, sviluppo di siti WEB dedicati a SIN/SIR ed alle bonifiche almeno nelle città capoluogo.
Finanziamento statale e regionale di programmi specifici per le scuole e per la cittadinanza dei territori SIN, SIR e
dove non potrebbero non essere rispettati gli standard ambientali comunitari.

10) CAMBIAMENTO DELLE POLITICHE PRODUTTIVE

• Creazione di un piano industriale italiano volto al cambiamento delle politiche produttive, con una normativa che
incentivi la realizzazione di prodotti ecosostenibili, venduti in imballaggi esclusivamente compostabili, con
progettazione a priori del fine vita.

La nostra salute, viene prima del vostro profitto! Chiediamo allo Stato Italiano di bonificare le aree SIN!

Le “Magliette Bianche” nell’edizione 2022 saranno presenti in molte piazze italiane il giorno 11 Dicembre
2022 dalle ore 15:00 alle ore 17:00, anche in piazze non di territori necessariamente classificati SIN e/o SIR.
Una delegazione sarà presente “all’Angelus” del S. Padre in Vaticano.

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