Maltempo Livorno, Coldiretti: pioggia e fango sui vigneti di Bolgheri. 28 nubifragi a settembre in Toscana
Livorno 25 settembre 2024 – Maltempo Livorno, Coldiretti: pioggia e fango sui vigneti di Bolgheri. 28 nubifragi a settembre in Toscana
Alluvionati i pregiati vigneti di Bolgheri dove la vendemmia deve ancora concludersi. E’ in corso in questo momento il sopralluogo da parte dei viticoltori della zona di Bolgheri interessata la scorsa notte dalle violenti ed incessanti piogge; oltre 200 mm in 24 ore che hanno causato l’esondazione di canali e fossi allagando case, strade e terreni agricoli.
La quantità di acqua scesa in brevissimo tempo è stata tale da mandare in tilt il sistema del reticolo idrico minore provocandone il collasso. La furia dell’acqua mista al fango ha divelto anche alcune vigne. Tra gli areali più colpiti ci sono proprio quelli dell’areale della Doc tra la Bolgherese e la via Aurelia nel Comune di Castagneto Carducci. A dirlo è Coldiretti Livorno che sta effettuando una prima ricognizione dei danni insieme alle imprese agricole.
Nel solo mese di settembre sono 28 i nubifragi che si sono abbattuti sulla Toscana secondo l’European Severe Weather Database aggravando una situazione già molto fragile in una regione dove nove comuni su dieci si trovano in zone a rischio idrogeologico. Negli scorsi giorni a confermare le preoccupazioni erano state ancora una volta le aree dell’Alto Mugello e dell’area pratese finite ancora sott’acqua.
E’ il risultato degli effetti dei cambiamenti climatici che si manifestano con una evidente tendenza alla tropicalizzazione con una più elevata frequenza di manifestazioni violente, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi ed intense ed il rapido passaggio dal caldo al maltempo con effetti devastanti come dimostrano le recenti alluvioni.
I cambiamenti climatici – conclude Coldiretti Livorno – impongono una nuova sfida per le imprese agricole che devono interpretare le novità segnalate dalla meteorologia e gli effetti sui cicli delle colture, sulla gestione delle acque e sulla sicurezza del territorio. Un obiettivo che richiede un impegno delle Istituzioni per accompagnare innovazione dall’agricoltura 4.0 con droni, robot e satelliti fino alla nuova genetica green no ogm.