Nel solo mese di settembre sono 28 i nubifragi che si sono abbattuti sulla Toscana secondo l’European Severe Weather Database aggravando una situazione già molto fragile in una regione dove nove comuni su dieci si trovano in zone a rischio idrogeologico. Negli scorsi giorni a confermare le preoccupazioni erano state ancora una volta le aree dell’Alto Mugello e dell’area pratese finite ancora sott’acqua.
E’ il risultato degli effetti dei cambiamenti climatici che si manifestano con una evidente tendenza alla tropicalizzazione con una più elevata frequenza di manifestazioni violente, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi ed intense ed il rapido passaggio dal caldo al maltempo con effetti devastanti come dimostrano le recenti alluvioni.I cambiamenti climatici – conclude Coldiretti Livorno – impongono una nuova sfida per le imprese agricole che devono interpretare le novità segnalate dalla meteorologia e gli effetti sui cicli delle colture, sulla gestione delle acque e sulla sicurezza del territorio. Un obiettivo che richiede un impegno delle Istituzioni per accompagnare innovazione dall’agricoltura 4.0 con droni, robot e satelliti fino alla nuova genetica green no ogm.
Maltempo Livorno, Coldiretti: pioggia e fango sui vigneti di Bolgheri