Manfredi Potenti (Lega) e “la disubbidienza dei sindaci di sinistra al decreto sicurezza”
“Molti iscritti alla Lega o semplici lettori mi domandano un’ opinione sulla paventata “disobbedienza” dei Sindaci di sinistra all’ applicazione del c.d. “Decreto Sicurezza”, testo fortemente voluto dalla Lega e dal nostro Segretario e Ministro dell’Interno Matteo Salvini.
Esprimo un mio personale convincimento legato alla natura eminentemente politica del messaggio lanciato da questi primi cittadini ribelli.
E’ il caso, appunto, di organi elettivi (dei Sindaci) che preannunciano, quali ufficiali di Governo obbligati ad applicare una legge, un atto della Pubblica Amministrazione, che costoro rappresentano, intenzionalmente diretto a disapplicare, per motivi di opportunità ideologica… la Legge dello Stato!
Tale proposito che è già un controsenso a pensarlo, integra, non bastasse, una condotta illecita per di più volta ad istigare terzi a commettere simili idiozie.
Sollevare poi questioni di legittimità costituzionale da parte di un Comune è l’ ulteriore anello di una cialtroneria di natura costituzionale ed antidemocratica.
Spetta ai sindaci applicare e far rispettare le norme, a prescindere dalla loro condivisione. Spetta al Prefetto intervenire nelle successive e denegate ipotesi in cui tali pronunciamenti si concretizzassero nelle attività omissive anzidette”.
Onorevole Manfredi Potenti, Lega Nord