Livorno, 8 ottobre 2024 – Manifestanti “No Cubone” bloccano la ruspa, tra i presenti ad ascoltare due ex candidati a sindaco di Livorno (Video)
Il comitato No Cubone ha bloccato la ruspa nell’area verde di via San Marino, opponendosi con fermezza alla costruzione di una nuova palestra pubblica. A sostegno dell’iniziativa anche il sindacato Asia Usb. Erano presenti ad ascoltare anche due ex candidati a sindaco di Livorno,
Alle ore 15, una quarantina di persone si è radunata nell’area in questione, mostrando il proprio dissenso verso il progetto. Tra i presenti, oltre a ex membri del Movimento 5 Stelle e simpatizzanti pentastellati, c’erano infatti ad ascoltare anche figure note della politica cittadina come; Alessandro Guarducci, candidato del centrodestra alle scorse elezioni comunali; Paola Barale, che ha corso per il Primo Polo, coalizione che includeva M5S e diverse liste civiche.
Il comitato No Cubone ha rilasciato un comunicato ufficiale, nel quale ribadisce le ragioni del proprio dissenso:
“Abbiamo presentato al sindaco e alla sua giunta diverse alternative per evitare l’ennesima edificazione in un’area già eccessivamente cementificata, ma siamo stati ignorati. L’amministrazione ha scelto di proseguire, nonostante le raccomandazioni di numerosi istituti scientifici nazionali ed europei, che evidenziano come; la cementificazione e l’abbattimento del verde siano alla base delle disastrose conseguenze ambientali, come le alluvioni che hanno colpito Livorno e, in particolare, la Scopaia”.
Uno degli aspetti più contestati è la vicinanza del nuovo palazzetto ad uno dei corsi d’acqua della città. “Si vuole costruire un palazzetto a soli 50 metri dal rio Felciaio”, ha continuato il comitato.
L’azione di protesta è culminata quando, durante il comizio, il camion della ditta Frangerini, incaricata dei lavori, è arrivato per scaricare una ruspa. Gli attivisti non hanno perso tempo e, con grande prontezza, hanno circondato il mezzo, bloccando fisicamente l’operazione e impedendo che i lavori iniziassero.
L’iniziativa No Cubone sembra destinata a non fermarsi qui nonostante la “batosta” elettorale subita dai partiti che sostenevano il comitato. Il comitato annuncia ulteriori mobilitazioni e azioni per sensibilizzare la cittadinanza e far si che che l’area verde venga tutelata come bene comune, opponendosi a quello che definiscono “l’ennesimo sacrificio del territorio in nome della cementificazione”.
Nel video della diretta Facebook riportato qui sotto, gli attivisti bloccano la ruspa. Per la fotogallery clicca qui