Marevivo all’Accademia Navale di Livorno con una lectio magistralis sui temi del mare
Si è svolta presso l’Accademia Navale di Livorno, alla presenza della Presidente di Marevivo Rosalba Giugni, una delle lectio magistralis di Marevivo che rientrano in un percorso di educazione all’ambiente e alla sostenibilità rivolto agli equipaggi, agli allievi ufficiali e sottufficiali della Marina Militare che saranno a bordo delle navi scuola Palinuro e Vespucci, prossime a partire per le loro attività di addestramento e attività istituzionali.
Il ciclo di lezioni, che si inserisce nella campagna “Only One: One Ocean, One Planet, One Health” che Marevivo porterà all’interno delle navi scuola, attraverso una mostra dedicata alla transizione ecologica, rappresenta un’occasione non solo per dare i giusti strumenti a coloro che sono imbarcati per contribuire a divulgare ai visitatori i contenuti della mostra esposta a bordo durante le soste nei porti, ma anche per accrescere il loro bagaglio di conoscenze personali in materia di tutela dell’ambiente marino.
Fitto il calendario:
prima dell’appuntamento ospitato dal Comandante dell’Accademia di Livorno, Contrammiraglio Lorenzano Di Renzo, il Prof. Ferdinando Boero, Vice Presidente Marevivo e Presidente della Fondazione Dorhn, ha tenuto le lezioni il 4 maggio presso la Scuola Navale F. Morosini di Venezia e l’8 e il 9 maggio all’Arsenale di La Spezia.
Il 23 maggio, infine, presso la Scuola Sottufficiali di Taranto, saranno il Prof. Stefano Piraino e la Dott.ssa Antonella Leone, membri del Comitato Scientifico di Marevivo, a gestire la lectio magistralis per gli allievi dell’Istituto.
«La Marina Militare ha due compiti importanti legati alla conservazione dell’ecosistema marino: da una parte, è istituzionalmente incaricata della tutela delle acque e della flora e della fauna che, nel mare, individuano il proprio ambiente vitale, dall’altra concorre alla diffusione della conoscenza e alla valorizzazione dell’ecosistema marino in tutti i suoi aspetti.
Due attività in piena convergenza con la missione dell’Associazione Marevivo Onlus, che ha dato origine a una collaborazione molto feconda e che vede in questa giornata, che l’Accademia Navale dedica alla tutela del mare, uno dei suoi punti apicali» ha dichiarato l’Ammiraglio Di Renzo.
«La transizione ecologica richiede un cambiamento culturale che metta l’ambiente al centro di ogni nostro agire.
L’ecologia è il cardine della transizione ecologica. Se ci chiedono conversione e transizione significa che ora siamo nel posto sbagliato e dobbiamo transitare in un posto più giusto. L’aggettivo che definisce questo posto nuovo è “ecologica”.
Chi non ha una cultura ecologica si deve adeguare, deve convertirsi e deve cambiare il suo agire e il suo pensare» ha affermato Ferdinando Boero.
In una dichiarazione, l’Ammiraglio di Squadra Antonio Natale, Comandante delle Scuole della Marina Militare ha asserito: «Ancora una volta Marevivo e Marina Militare insieme per sensibilizzare la salvaguardia dell’ambiente con particolare riferimento al mare. Una condivisione di intenti pluriennale e che continuerà per tutto il giro del mondo che Nave Amerigo Vespucci inizierà il primo di luglio per più di un anno.»
Tra gli obiettivi delle lezioni: affrontare temi come l’importanza della biodiversità e il funzionamento degli ecosistemi marini per comprendere lo stato di salute degli Oceani e il loro ruolo nel contrasto alla crisi climatica, approfondire i temi della transizione ecologica per vincere la grande sfida che l’umanità intera si trova ad affrontare, ossia quella di prendere atto della correlazione profonda che esiste fra la salute del Pianeta e la salute dell’Uomo, lavorando al raggiungimento del giusto equilibrio fra le esigenze economiche di sviluppo e la protezione dell’ambiente naturale, in particolare di quello marino