Mattia Lucarelli rompe il silenzio: “Indovinate cosa è stato evidenziato? Quello che serviva per vendere più copie”
Livorno 4 marzo 2023 – Mattia Lucarelli rompe il silenzio: “Indovinate cosa è stato evidenziato? Quello che serviva per vendere più copie”
Mattia Lucareli con un post su Facebook:
“Rompo il silenzio che mi ero imposto perché di bugie ne ho lette e sentite troppe.
Ancora oggi la solita dose quotidiana di fango mediatico condita da una serie di assurdità che non riesco a spiegarmi.
Leggo oggi sui giornali che io e i miei amici ci saremmo giocati a sasso, forbice e carta il “diritto di precedenza” sulla ragazza: circostanza del tutto inventata e mai neppure denunciata dalla ragazza.
Leggo che avremmo “ridicolizzato” la ragazza perché dicevamo frasi volgari in una lingua che lei non capiva (è un comportamento da stupidi ma qual è il reato?)
L’accusa ora ipotizza che forse il consenso della ragazza c’era, era stato esplicitato ma siccome dal terzo interrogatorio in poi ( non nei primi due) aveva bevuto il consenso non vale….
Mi piacerebbe poter parlare liberamente, poter discutere di quello che è veramente successo quella sera e anche nei giorni successivi, ma le indagini sono ancora in corso e vanno rispettate anche quando costa fatica stare zitti.
Su 50 pagine di riesame i giornali , come sempre ne hanno tirato fuori mezza pagina e indovinate cosa è stato evidenziato? Quello che serviva per vendere più copie”.